Rudiger si opera e spinge Nainggolan al Chelsea

roma-inter-nainggolan rudiger gol esultanza

Il Corriere Della Sera (G.Piacentini) – La probabile cessione di Antonio Rudiger al Chelsea per oltre 20 milioni di euro, era quanto di più vicino alla ormai celebre mossa a «coda di gatto maculato» di Walter Sabatini per non indebolire troppo la rosa e sistemare i conti entro il 30 giugno. Il grave infortunio del difensore — ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e sarà operato nei prossimi giorni dal professor Mariani, che ha restituito al calcio giocato Kevin Strootman —, ha fatto saltare i piani che il d.s. aveva illustrato nelle scorse settimane al presidente giallorosso James Pallotta.

Ora la Roma da una parte dovrà trovare un altro modo per fare cassa, e dall’altra dovrà rimpiazzare Rudiger, che non sarà disponibile prima di 6 mesi. Per quanto riguarda il sostituto, negli ultimi giorni è tornato di moda Medhi Benatia, che continua a proporsi e sarebbe disposto a ridursi lo stipendio del 30% rispetto ai 4 milioni che guadagna a Monaco. Bisogna però convincere il Bayern a cederlo in prestito, magari con il riscatto già fissato. Di sicuro i tedeschi proveranno ad inserire nel discorso Miralem Pjanic, su cui c’è sempre la Juventus.

Un’altra strada per fare cassa porta ancora a Stamford Bridge. Il Chelsea, che ieri si è visto dare ragione dalla Fifa che ha respinto il ricorso della Fiorentina per il trasferimento in giallorosso di Mohamed Salah, non molla la presa su Nainggolan e sarebbe pronto ad offrire 35 milioni di euro. E’ lo stesso centrocampista belga a confermare l’interesse. «Conte — ha detto alla stampa belga — sta cercando di convincermi: abbiamo fatto una chiacchierata, è una persona interessante, mi ha detto cosa si aspetta da me e che tipo di calciatore posso essere per lui. È importante sapere che un allenatore ti vuole così tanto. Anche Courtois e Hazard mi vogliono a Londra. Se resterò a Roma? Vedremo, ancora non lo so».

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti