Il Corriere Dello Sport (G.D’Ubaldo) – Antonio Rüdiger rientra oggi a Roma e sarà sottoposto a una nuova risonanza magnetica a Villa Stuart, che – se confermerà la rottura del crociato anteriore destro – lo porterà a un nuovo intervento chirurgico al ginocchio entro questo fine settimana. Il difensore tedesco, di rientro dal ritiro della Germania a Evian, sarà visitato a Villa Staurt e sarà operato dal professor Pierpaolo Mariani, che recentemente ha operato per lo stesso problema i giallorossi Strootman, Capradossi e Ponce e il napoletano Insigne. I medici della Roma, dopo aver visto gli esami strumentali inviati dalla Federazione tedesca, si riservano un piccolissimo dubbio, in considerazione del precedente di Marchisio, che a marzo 2015 in Nazionale aveva avuto un’indicazione chirurgica che poi non era stata confermata dagli accertamenti clinici imposti dalla Juventus. Marchisio è stato operato al ginocchio un anno dopo, ma non c’è nessun collegamento tra i due episodi. Intanto la lesione di Rüdiger al crociato è stata confermata da una nuova risonanza magnetica alla quale è stato sottoposto dai medici della Nazionale tedesca.
In ogni caso, il giocatore, di ritorno nella Capitale, ha deciso, d’accordo con la società, di di affidarsi all’esperienza di Mariani, il chirurgo che in passato ha mandato in campo a tempo di record anche Totti. Una prima lettura degli esami strumentali sembra evidenziare una rottura semplice del legamento crociato, molto simile a quella di Lorenzo Insigne che, operato da Mariani, è tornato a giocare 145 giorni dopo l’intervento al legamento crociato anteriore destro, lo stesso identico infortunio di Rüdiger. Ci vorranno quindi quattro mesi e mezzo, si può ipotizzare il ritorno in campo del difensore per la fine di ottobre. Il tedesco, raggiunto dagli auguri dei compagni sui social, pensa già recuperare in fretta: «Non mollo, ce la metterò tutta». C’è qualche dubbio sollevato a Trigoria sui metodi di allenamento introdotti dai professionisti voluti da Pallotta all’inizio della scorsa stagione. I casi di crociati rotti nell’ultima stagione sono stati frequenti. Non si usano più alcuni macchinari specifici per il potenziamento, sostituiti da altri nella palestra di Trigoria. C’è l’ipotesi che le articolazioni siano meno protette dalla massa muscolare.
STRATEGIE – L’infortunio di Rüdiger apre una nuova fase del mercato della Roma. Il tedesco era stato trattato con il Chelsea e Antonio Conte aveva deciso di puntare su di lui per rinforzare la difesa dei Blues. La trattativa con il club londinese era ben avviata, gli inglesi erano arrivati a 25 milioni, Sabatini ne voleva 30. Anche il Chelsea dovrà cambiare le strategie di mercato e potrebbe virare su Bonucci, difensore della Juventus che Conte conosce bene. Cambiano anche le strategie della Roma, che nel ruolo di difensore centrale ora può contare solo su Manolas e Zukanovic. Sabatini deve acquistare almeno un centrale. Uno dei probabili sostituti di Rüdiger è Mateo Musacchio, difensore centrale del Villarreal, argentino con passaporto italiano. Nella stagione appena conclusa il calciatore argentino con passaporto italiano ha giocato 21 partite realizzando una rete. Si è ripreso perfettamente da un infortunio importante. Il Villarreal non vorrebbe perdere anche lui dopo la partenza di Bailly. Musacchio ha una clausola rescissoria di 50 milioni di euro, il Villarreal non è disposto a scendere sotto i 25 milioni. Sul difensore ci sono anche Arsenal, Barcellona e Tottenham.
ASPETTANDO CACERES – Riprende quota la candidatura del francese Umtiti, che si allontana dal Barcellona. Da non escludere Vida, il croato della Dinamo Kiev. Ma con questa emergenza in difesa nei prossimi giorni Sabatini spera di sciogliere le riserve per Caceres, che la Roma ha bloccato da un mese. L’uruguaiano svincolatosi dalla Juve può ricoprire tutti i ruoli della difesa e puo essere utile per la sua esperienza. Si aspetta solo l’esito della visita di controllo dopo l’intervento al tendine d’Achille.