Roma, vinte 8 gare su 19 in stagione: il 42%. Under ha realizzato da fuori area 5 dei suoi 12 gol in giallorosso

Pagine Romaniste (Alessio Nardo) – L’orgoglio, la rabbia e i soliti rimpianti. La Roma all’Olimpico gioca una gara gagliarda, sfida l’Inter a viso aperto nonostante l’emergenza infortuni, recrimina per un rigore solare non assegnato da Rocchi per fallo di D’Ambrosio su Zaniolo e alla fine accoglie un punticino che non serve a far risplendere una classifica anemica. I giallorossi, che in campionato hanno raccolto un solo trionfo nelle ultime 6 partite, sono ora distanti cinque punti dal Milan di Gattuso, quarto a quota 25.

Vincere. Un auspicio che non sempre fa rima con realtà per la Roma, che in questa stagione ha collezionato appena 8 successi in 19 gare totali disputate, oltre a 5 pareggi e 6 sconfitte. Florenzi e compagni, dunque, hanno vinto soltanto il 42% delle partite giocate. 13, cinque in più, le vittorie ottenute lo scorso anno nell’arco dei primi 19 match. Confermata la facilità nel trovare il gol in casa, 26 in 10 gare interne, uno ogni 35 minuti di media, a fronte delle sole 8 reti siglate in 9 trasferte, una ogni 101’. Da rivedere, tuttavia, il dato dei gol subiti, sempre più preoccupante: 24 in 19 partite, con 5 clean sheet all’attivo. Dodici mesi fa, arrivati ad inizio dicembre, la Roma contava 16 reti al passivo in 19 sfide, 9 di queste chiuse con porta imbattuta.

Cengiz Under torna finalmente a segnare. Sale a 12 il numero delle sue reti totali in maglia romanista, 5 di queste realizzate con conclusioni da fuori area. Il genietto turco non esultava dal 23 ottobre, nel match di Champions contro il CSKA Mosca vinto per 3-0, e in campionato addirittura dal 4-0 al Frosinone del 26 settembre. Sono 4 i centri stagionali (tutti all’Olimpico) dell’ex Istanbul Basaksehir, 3° miglior goleador giallorosso alle spalle di Edin Dzeko (7) e Stephan El Shaarawy (5). Il 4° in graduatoria è Aleksandar Kolarov, a segno ieri per la 3^ volta da inizio anno. Dallo scorso 11 febbraio (5-2 al Benevento) la Roma non beneficiava di un penalty a favore in Serie A. In quell’occasione calciò e segnò Gregoire Defrel. Tornando a Kolarov, da ieri è il terzo calciatore più impiegato della rosa con 1377’ all’attivo, dietro Olsen (1620’) e Nzonzi (1438’). Superati Fazio (1339’) e Dzeko (1301’).

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