Corriere dello Sport (R. Maida) – Il ritorno in sella di Baldini non c’entra. C’entrano invece le tensioni interne alla Roma che il suo carattere ha provocato, insieme a qualche scelta gestionale poco azzeccata. Il risultato: Gianluca Petrachi è tornato in bilico. Non nell’immediato. Anzi, sarà sicuramente lui a condurre il complicato mercato che dovrà alleggerire i conti della società e costruire una squadra competitiva per la Champions League. Ma poi con ogni probabilità arriverà il divorzio. In realtà senza lo stravolgimento mondiale determinato dalla pandemia, Petrachi sarebbe già saltato: la Roma sarebbe stata comprata da Friedkin che avrebbe imposto un nuovo management, compreso un nuovo direttore sportivo. Inoltre nello spogliatoio i suoi sistemi da sergente di ferro non sono stati apprezzati. Con alcuni leader non sono mancati i motivi di frizione. E poi sul suo conto potrebbe pesare il risultato sportivo: se la Roma non entra in Champions, le colpe saranno anche sue.