La Repubblica – Polvere di gol

Venduti, scartati, ridimensionati, panchinati e ora anche pensionati. Il calcio che vuole ringiovanire ha cominciato dagli uomini gol. Per i quali spesso si paga il biglietto. Non fanno più gol in serie A Del Piero, Totti, Inzaghi, Crespo, Di Vaio, Toni (ma anche Eto’o tutto sommato ci manca): il campionato italiano già da tempo ha cominciato a perdere gol illustri. Per farli fare a chi ha dieci anni di meno. Giusto, ma anche traumatico.
Lo scorso anno di questi tempi parlavamo dei gol maturi di Eto’o, Pellissier e Di Vaio, il grande sprint di Di Natale poi capocannoniere con 28 gol doveva ancora cominciare. (…)
E gli altri? Totti aveva cominciato ai margini del progetto di Luis Enrique, poi si è messo a fare il trequartista – per altro assolutamente nelle sue corde – e non più l’attaccante di riferimento. I gol di Totti sono spariti e ora li fa Osvaldo. Del Piero è partito due volte appena titolare, ha giocato bene, ma da martedì è ufficialmente prepensionato dopo le dichiarazioni di Andrea Agnelli: «Diciamo che il presidente mi ha ricordato in anticipo che il mio contratto scade…» ha detto ieri l’attaccante a
“Striscia la Notizia”. Inzaghi ha ormai 38 anni, ha muscoli fragili, e più che un paio di capatine nei minuti finali non ha fatto. (…)
Anche Crespo a 36 anni soffre di acciacchi: Giovinco, Floccari e persino Pellé vengono prima di lui. «Al 90% è il mio ultimo anno a Parma, poi vorrei fare un’esperienza diversa». Di Vaio che lo scorso anno aveva trascinato il Bologna con 19 gol ora è in fondo alla classifica, l’unico titolo che si è
preso non è per un gol ma per lo schiaffo sfiorato da un tifoso nel nuovo stadio della Juve.
(…)
I trentenni che i gol li fanno ancora sono Cissé e Klose, Caracciolo, Miccoli, Milito
e così via. Di ultratrentenni come Bogdani (Cesena), Caracciolo (Genoa), Di Michele (Lecce), Iaquinta (Juve), Rocchi (Lazio), Suazo (Catania), Tiribocchi (Atalanta) e Silva (Fiorentina) si sono perse le tracce: zero gol. (…)
Cominciamo ad avere attaccanti più giovani ed affamati. Oggi comandano la classifica marcatori un 29enne, Palacio e un 24enne Giovinco. Ci avviciniamo alla media dei capocannonieri europei: 26 anni. Anche se l’età media di tutti i giocatori che hanno fatto almeno un gol è 27 anni (con un 35% di over 30), mentre Inghilterra e Spagna sono sui 26, Francia 25. Roma e Juve, che non a caso si sono affidate ad allenatori freschi ed emergenti, sono due squadre che si sono ringiovanite molto in attacco. In Italia il vecchio goleador è sotto attacco, ma si difende con i denti.
La Repubblica – F.Bocca/G.Farina

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