La crisi è aperta, ma si va avanti con Mou. E (per ora) non ammette obiezioni.
Nonostante il sedicesimo posto in classifica e le sole due vittorie in trasferta nelle ultime 14 partite il posto dello Special One sembra ancora saldo anche per via di un mercato finito tardi che non ha permesso al tecnico di amalgamare il nuovo gruppo.
La società non ha dato ultimatum col Frosinone e conta che la Roma si riprenda in breve tempo considerato che molti acquisti sono arrivati appena un mese fa.
Il 4-1 di Genova, però, non è rimasto indifferente agli occhi dei Friedkin subissati anche sui social dai commenti dei tifosi.
La squadra oggi sarà a rapporto dopo le occhiatacce scambiate ieri nello spogliatoio di Genova. Nessuna fronda sia chiaro, ma il malumore è palpabile. C’è la possibilità di un ritiro a Trigoria, quasi mai adottato nel triennio giallorosso di Mou. Ovviamente tutto potrebbe cambiare se nelle prossime tre gare con Frosinone, Servette e Cagliari dovessero arrivare nuove debacle.
Per il futuro le attenzioni sono da tempo su Thiago Motta, ma il presente dice ancora Mou. Sul mercato degli “svincolati” ci sono Galtier, Tudor, Lopetegui, Lampard, Sanpaoli e Nicola. Oltre alla suggestione Daniele De Rossi.
La Roma non ha sentito nessuno, e non ha intenzione di farlo.