Roma-Juventus, le pagelle


di Lorenzo Pompili

Stekelenburg 6: Fa degli ottimi interventi sui tiri da fuori su Estigarribia e Pirlo (su punizione) nel primo tempo. Nella ripresa viene impegnato da un tiro facile di Giaccherini e fa una grande parata su Quagliarella. Non impeccabile in occasione del gol di Chiellini.

Taddei 6,5: Corre e si danna per 90 minuti. Nel primo tempo sbaglia qualche passaggio di troppo, ma nella seconda frazione, quando ha attaccato di più, ha fatto male alla Juventus.

Heinze 7: Partita perfetta dell’argentino. Dalla sua parte gli attaccanti bianconeri soffrono molto. Aiuta anche De Rossi a trovare i ritmi giusti.

De Rossi 7,5: Da difensore centrale gioca una partita fantastica, con l’ottima collaborazione del compagno di reparto. Segna il gol del momentaneo vantaggio giallorosso e con la sua classe consente alla squadra una prima impostazione di gioco facile e importante. In una partita sola gioca (e molto bene) da difensore, da centrocampista e da attaccante

Josè Angel 6: Si rivede sui ritmi di inizio stagione. Buona corsa e, a differenza delle ultime uscite, anche un po’ di personalità e sicurezza nei propri mezzi in più.

Greco 6: All’inizio soffre un po’ i ritmi della partita, poi riesce ad imporsi. Gioca tanti palloni e ne sbaglia pochi. Di sicuro la migliore prestazione di quest’anno per il centrocampista.

Viviani 6: Un esordio in serie A niente male con la Juventus prima in classifica in uno stadio Olimpico quasi pieno. Sente la pressione, ma la regge alla grande. La benedizione di De Rossi a fine partita è una garanzia per questo ragazzo dalle ottime potenzialità. Dal 58′ Simplicio 6: Entra in campo pronto e con la voglia giusta. Si propone in fase offensiva e recupera palloni interessanti. Bene, finalmente.

Pjanic 5,5: Dal gol (e la prestazione) contro il Lecce appare in netta involuzione. Fatica tanto per aiutare la squadra in fase di copertura, ma da lui si aspetta sempre quel qualcosa in più. Ammonito, salterà Napoli-Roma. Dal 74′ Perrotta 5,5: Gioca pochi palloni e li sbaglia praticamente tutti.

Lamela 6,5: Gioca da attaccante esterno e lo fa bene, con alcuni guizzi. Ogni tanto scompare dal match, ma appena vi rientra si procura il calcio di rigore.

Totti 5,5: Torna in campo da titolare, come punta centrale dell’attacco della Roma e fa anche bene, ma purtroppo se la Roma non vince questa partita è principalmente colpa del suo Capitano. Bene quando deve liberare i suoi compagni, meno (e tanto) quando ha due occasioni abbastanza facili per il suo ritorno al gol.

Osvaldo 6,5: Di questa partita si ricorderà la sua rabbia al momento dell’uscita, ma oggi l’italo-argentino si sacrifica tantissimo per la squadra tornando a pressare fin nella sua metà campo. Ogni tanto sfida da solo tutta la difesa bianconera e spesso riesce ad arrivare al tiro. Dall’ 86′ Borriello sv.

Luis Enrique 6,5: Per la partita con la capolista rispolvera capitan Totti e il 4-3-3. Stavolta azzecca le scelte anche a partita in corso e l’impegno che la squadra fornisce per il proprio allenatore in una partita in emergenza è un segnale importante per il futuro.

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