Roma Femminile, dalla Champions la spinta per lo scudetto

La Gazzetta dello Sport (C. Zucchelli) – Prima volta in Champios, una stagione in cui si è sognato lo scudetto e solo l’avversario di sempre, la Juventus, ha impedito la conquista della Coppa Italia. La strada tracciata dalla Roma femminile è quella giusta: ora c’è da alzare l’asticella.

Serve innanzitutto una squadra competitiva per superare i preliminari di Champions. Il lavoro da fare riguarda tutta la divisione, perché la sezione femminile del club giallorosso, in questo momento, rappresenta un’eccellenza, nata appena quattro anni fa. Dal 2018 la Roma ha investito (cifre ufficiose) oltre 6 milioni, le tesserate sono 194 di cui la più piccola è del 2014 e la più grande del 1988. La società, il prossimo anno, farà diventare il convitto full-time, in modo da poter coinvolgere giocatrici da più parti d’Italia, anche se la volontà è sempre quella, come per il vivaio maschile, di avere un forte legame con il territorio.

Al direttore sportivo Migliorati il compito di allestire una squadra che il prossimo anno punti ancora più in alto. Si fa il nome di Valentina Glacinti, in uscita dal Milan, che la Roma monitora come altri club. Con una differenza: può mettere l’Europa (che si giocherà al Tre Fontane) sul piatto. Intanto è arrivato il rinnovo di Andressa e Manuela Giugliano è prossima ad un nuovo contratto fino al 2025.

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