Il Messaggero (S.Carina) – “Quando il Milan era in difficoltà ha fatto entrare Tonali e Bakayoko, io ho Darboe e Villar“, Era il 31 ottobre dello scorso anno quando Mourinho, a margine dei match perso con i rossoneri 2-1 all’Olimpico, si lasciò andare a questa amara constatazione.
All’epoca c’è chi la prese come una giustificazione – per mascherare il momento dei ko ravvicinati con Lazio, Juve e Bodo. Nove mesi dopo si è resi conto che era la semplice verità. Lo hanno capito i media, i tifosi più scettici ma lo he compreso soprattutto la proprietà.
Nei numeri, nelle soluzioni, nella qualità e nelle possibilità di cambiare modulo in corsa. Forse, soltanto il reparto dei centrali difensivi, se la stella polare tattica resterà la difesa a tre, meriterebbe un innesto (nome in pole è Bailly dello United).