Il giovane centrocampista giallorosso, Edoardo Bove, ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Serie A. Il classe 2002 ha ricordato i suoi anni alle giovanili e ha parlato del suo presente e del rapporto con Mourinho. Queste le sue parole:

Il settore giovanile della Roma, dove ho avuto la fortuna di crescere, lo dimostrano anche i dati, è il più importante in Italia. Il lavoro che si fa per portare i ragazzi in prima squadra non è scontato. Trigoria ha un ruolo importantissimo nella mia vita e possiamo definirla come una seconda casa. Da quando sono in prima squadra la vedo allo steso modo, anzi è un’emozione ancora maggiore, perché sono ricordi di quanto fatto in passato e di quanto e come sono cresciuto,  e quindi è ancora più bello stare qui.

Sul rapporto con Mourinho e il nomignolo che ti ha dato: “L’accezione di “cane malato” è diventata molto famosa. Le doti che ha elogiato il mister sono delle doti in cui mi rivedo e quindi lo posso ringraziare. Poi al di là del termine che ha usato e che le persone hanno ripreso, dentro di me so cosa voleva dire. Abbiamo molta empatia ed è un rapporto che credo sia maturato in questi anni e spero continui ad essere questo.

Obiettivi?
 “In questa stagione mi pongo l’obiettivo di giocare più partite possibili e poi farlo al meglio delle mie qualità e possibilità, oltre che crescere come giocatore sia in allenamento che durante le partite.

Si può lottare per lo scudetto?Il doppio impegno è molto provante, lo abbiamo visto nella scora stagione in cui sono arrivati anche degli infortuni. Quando il numero delle partite è così alto si può andare in difficoltà. Siamo riusciti a gestirle al meglio perché siamo arrivati alla fine delle competizioni europee, in campionato anche abbiamo fatto bene e credo che anche quest’anno andremo sulla stessa strada e daremo il massimo.

Sulla falsa partenza in Campionato e prossima sfida contro il Milan: “Mi aspetto un incontro di grande intensità anche perché ho avuto la fortuna di giocare lo scorso anno contro il Milan ed è sempre una partita difficile. Hanno cambiato molti giocatori e quindi sicuramente sarà una partita in cui dovemo cercare di dare il massimo per vincere.