Pagine Romaniste (R. Gentili) – Prima di sperare di colorare di giallorosso il biglietto con direzione Tirana datato 25 maggio, giovedì l’appuntamento per convalidarlo, la Roma ha da pensare agli affari di casa. Caduta a San Siro dopo aver affrontato a testa alta dodici partite, il quarto posto – già un’utopia – si è distaccato ancora di più. È bene dunque essere premurosi e guardarsi le spalle per difendere la quinta posizione, così da assicurarsi (almeno) l’Europa League per la prossima stagione.
Trionfante contro l’ex Re Mida Mourinho, l’Inter è caduta goffamente in casa del Bologna per 2-1. I rossoblù di Mihajlovic – assente per sottoporsi ad un nuovo ciclo di cure, Tanjga in panchina al suo posto – hanno inanellato il quinto risultato utile di fila dopo il pareggio (0-0) con il Milan, la vittoria contro la Sampdoria (2-0), e i due pareggi con Juventus (1-1) ed Udinese (2-2).
I tifosi abbracceranno nuovamente la squadra di Mourinho. L’Olimpico – in attesa dell’altro sold out di giovedì per la semifinale di ritorno contro il Leicester – sarà riempito da circa 64.000 spettatori.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ROMA-BOLOGNA
L’attenzione dei più è calamitata dalla gara di giovedì, ma Mourinho – da tecnico vincente e navigato – sa benissimo come occorra affrontare una prova alla volta. Quella di domani è di quelle decisive, soprattutto ora che il campionato si avvicina alla conclusione. Lo Special One attuerà però un turnover ridotto al minimo sindacale. Questo significa che in difesa Ibanez non partirà titolare e che verrà sostituito da Kumbulla. Confermati Smalling e Mancini, oltre ovviamente a Rui Patricio in porta.
A centrocampo il discorso è più ingarbugliato. L’unica certezza è Cristante, nuovamente chiamato a stringere i denti. L’ordine delle gerarchie imporrebbe Mkhitaryan oppure Oliveira come scudieri. Nessuno dei due è però a disposizione. L’armeno ha accusato una lesione al flessore della coscia destra nel secondo tempo di Leicester, chiedendo il cambio (20 giorni circa di stop); il portoghese è invece squalificato.
Lo spazio potrebbe essere riempito principalmente da uno tra Veretout e Bove. Anche quando la titolarità del francese appariva certa, Mourinho ha virato su altre decisioni. Questa volta, però, dovrebbe affidare la mediana anche al transalpino, agli ultimi sgoccioli di Roma.
Sulla destra dovrebbe esserci l’avvicendamento tra Karsdorp e Maitland-Niles, difficile invece immaginare una rinuncia a Zalewski. Sulla stessa fascia del polacco, poi, qualora il risultato lo permettesse, Spinazzola potrebbe racimolare qualche minuto di gioco.
Non subirà variazioni il tris d’assi offensivo. Pellegrini – pronto anche a partire come interno di centrocampo – con Zaniolo sosteranno Abraham. Se Mourinho decidesse di muovere qualche pedina, potrebbe essere quella del numero 22, come già sperimentato. A rimpiazzarlo, eventualmente, sarà Felix. L’altra alternativa, El Shaarawy, è vista più come una soluzione in corsa. Oppure come carta sostitutrice per la sinistra.
Il Bologna si posizionerà quasi a specchio. Gli uomini di Mihajlovic – ora uniti come mai, basti vedere l’affetto mostrato al tecnico dopo la vittoria con l’Inter dai giocatori, andati sotto la finestra della stanza d’ospedale di Sinisa – saranno guidati da Tanjga che rinnoverà la fiducia al 3-5-2.
L’ex portiere della Roma Skorpuski sarà protetto da Soumaro, Medel e Theate. De Silvestri e Hickey esterni di centrocampo, gestito da Schouten insieme a Dominguez e Soriano. In avanti Barrow ed Arnautovic.
DOVE VEDERE ROMA-BOLOGNA
Dazn trasmetterà Roma-Bologna. Il fischio d’inizio è previsto per le 20:45, circa mezz’ora prima ci sarà il collegamento con il prepartita. Edoardo Testoni sarà il telecronista della sfida, Simone Tiribocchi si occuperà invece del commento tecnico.
ROMA-BOLOGNA, ARBITRA FABBRI
L’arbitro di Roma-Bologna sarà Michael Fabbri. Edoardo Raspollini e Vittorio Di Gioia gli assistenti. Giacomo Camplone il quarto uomo. Marco Piccinini arbitro Var, Stefano Alassio all’Avar.
Fabbri e la Roma si sono incontrati già 11 volte. Lo score è positivo per i giallorossi: 7 vittorie, un pareggio e 3 sconfitte. L’ultimo precedente è la vittoria (0-1) in casa dello Spezia arrivata nei minuti finali grazie al rigore di Abraham dopo la chiamata del Var per il calcio in faccia di Maggiore ai danni di Zaniolo.
Nella stagione 2017-18, Fabbri ha diretto un Roma-Bologna, deciso dalla rete di El Shaarawy.
Quattordici invece i precedenti tra il Bologna e Fabbri: 5 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte. Un solo incrocio stagionale: la vittoria per 0-3 in casa del Sassuolo.
Esordio in postazione Var con la Roma infine per Piccinini, che ha però assistito al monitor a cinque gare del Bologna: 2 vittorie, 2 pareggi ed una sconfitta. Negativo il solo precedente stagionale, quando gli emiliani sono stati sconfitti 1-0 in casa dall’Atalanta.
LE PROBABILI FORMAZIONI
AS ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Kumbulla; Maitland-Niles, Cristante, Veretout, Zalewski; Pellegrini; Zaniolo, Abraham.
A disposizione: Fuzato, Boer, Karsdorp, Ibanez, Spinazzola, Vina, Diawara, Darboe, Bove, El Shaarawy, Perez, Felix, Shomurodov.
Allenatore: José Mourinho.
Indisponibili: Mkhitaryan.
Diffidati: Mancini, Cristante, Abraham.
Squalificati: Oliveira.
BOLOGNA FC (3-5-2): Skorupski; Soumaro, Medel, Theate; De Silvestri, Dominguez, Schouten, Soriano, Hickey; Arnautovic, Barrow.
A disposizione: Bardi, Binks, Bonifazi, Mbaye, Kasius, Viola, Aebischer, Svanberg, Orsolini, Sansone, Santander, Vignato.
Allenatore: Mihajlovic (in panchina Tanjga).
Indisponibili: Kingsley, Dijks.
Squalificati: -.
Diffidati: Soriano.
Arbitro: Fabbri.
Assistenti: Raspollini-Di Gioia.
IV Uomo: Camplone.
Var: Piccinini.
Avar: Alassio
