Real in pressing per Pjanic. La Roma: «Ora non si muove»

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Il Corriere della Sera (G.Piacentini) – In Spagna sono sicuri: il Real Madrid vuole Miralem Pjanic, e lo vuole subito. A scriverlo è «Marca», secondo cui il club di Florentino Perez sarebbe disposto a spendere 45 milioni di euro per convincere la Roma a lasciar andare il bosniaco. Per il quotidiano spagnolo, molto vicino alle vicende dei «blancos», nei giorni scorsi ci sarebbe stato anche un contatto tra il padre di Pjanic e alcuni emissari del club – circostanza questa non confermata dall’entourage del giocatore – che avrebbero sondato il terreno per capire la disponibilità a trasferirsi a Madrid del centrocampista giallorosso.

Uno scenario che, se si dovesse concretizzare con un’offerta reale, farebbe perdere la calma a molti in casa romanista: a Rudi Garcia, in primis, che proprio intorno a Pjanic ha costruito negli anni la sua squadra e che, quando si presentò per la prima volta a Trigoria, dovendo sacrificare uno tra Miralem e Lamela, scelse il secondo. Poi al calciatore, già in passato finito nel mirino di top club come Barcellona e Bayern Monaco; infine a Walter Sabatini, che davanti alla possibilità di una plusvalenza clamorosa (Pjanic è stato pagato 11 milioni nel 2011) potrebbe vacillare, soprattutto perché non gli mancherebbero le idee su come, eventualmente, investire di nuovo quei soldi.

Una cifra, quella di 45 milioni fatta da «Marca», non corrispondente alla clausola rescissoria inserita nel contratto (rinnovato fino al 2018) del centrocampista, che è inferiore ma può essere esercitata solamente nelle finestre estive del calciomercato e non in quella invernale. La posizione della Roma, in attesa di passi concreti, rimane la stessa: Pjanic è considerato incedibile, almeno a gennaio, poi a fine campionato si vedrà, ma solo per offerte fuori mercato e con il consenso del calciatore.

Rudi Garcia sarà comunque costretto a cominciare l’anno senza il suo giocatore più determinante – 9 i gol realizzati in stagione tra campionato e coppe, due in più rispetto a Gervinho e tre più di Salah -, che salterà la gara col Chievo per squalifica, come Nainggolan e Dzeko.

Alle loro assenze ieri si è aggiunta quella di Salih Uçan, che come caratteristiche tecniche sarebbe il suo sostituto naturale, costretto a stare fermo per un mese a causa di un trauma «contusivo distrattivo» al piede sinistro. Un’emergenza, soprattutto a centrocampo, che Garcia dovrà fronteggiare con le risorse disponibili ora: il mercato infatti apre il 4 gennaio, troppo tardi per avere dei rinforzi già a Verona.

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