Ranieri: “Questa mentalità deve averla ogni squadra. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione. De Rossi è un condottiero” – VIDEO

Claudio Ranieri, allenatore della Roma, al termine della gara contro la Sampdoria ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Una grande prova di carattere e di squadra stasera…
Ho visto una gran bella partita, tutte e due le squadre la volevano vincere. Ammiro tantissimo Giampaolo per come fa giocare le sue squadre: un gioco fluido e bello, veramente bello. Avevo parlato molto ai ragazzi per non farci prendere l’imbucata a centrocampo, perché loro giocando con il rombo avevano minimo un uomo in più a centrocampo. La Roma ha fatto un’ottima prestazione ma complimenti alla Sampdoria, perché anche la Sampdoria ha giocato molto bene.

Una grande prova di squadra, ma un grande condottiero come De Rossi.
Ha fatto gol ma la cosa più importante, e lei ha usato un termine giusto, è che è un condottiero. E’ un giocatore attaccato alla propria città e alla maglia e fa di tutto per stimolare i compagni. Stasera lo hanno seguito tutti quanti, non potrei fare una graduatoria tra quelli che hanno lottatto e quelli che non lo hanno fatto. Per me hanno lottato tutti e si sono sacrificati tutti per il bene della squadra.

Nel primo tempo la linea di difesa della Roma era coraggiosa e alta…
Non è che io chiedo che sia alta o bassa. Chiedo di essere compatti. Se stanno su in alto a pressare dobbiamo seguirli. Se stiamo più indietro perché gli avversari ci schiacciano, dobbiamo stare sempre compatti, anche quei dieci o venti metri più indietro. La squadra è stata sempre compatta, non abbiamo mai dato l’impressione di sbandare. Tutti si sono sacrificati in rincorse in diagonale. C’era da correre perché appunto la Samp gioca bene e con uno, due tocchi e gira bene la palla in velocità. È molto difficile pressarla.

Fallo di Schick su De Rossi e il gol annullato ad Andersen?
Non li ho rivisti i gol, sennò avrei risposto come mio solito. Non li ho rivisti, sono sincero.

Gli ultimi venti minuti?
L’ho vissuto bene. L’ultimo rinvio di Mirante non l’ho vissuto bene (ride ndr). L’ultimo quarto d’ora ero concentrato, vedevo che i ragazzi erano concentrati, soprattutto i centrali là dietro. Li ho vissuti bene. Era una gara importante per noi come per la Samp. Per me era importante testare la determinazione dei ragazzi.

Ha detto qualcosa ai suoi prima del match vista la sconfitta del Milan?
No. Sono sincero, ancora non sto guardando la classifica, mi preoccupo di tutte altre cose. C’è però il condottiero che sapeva il risultato e c’ha pensato lui a caricare i ragazzi.

Come giudica le prestazioni dei giovani attaccanti?
Si sono comportati bene. Zaniolo sulla destra si è comportato bene ed è stato un punto di riferimento, Kluivert sulla sinistra ha una velocità incredibile. Gli dico sempre “Fammi vedere come giocavi nell’Ajax”, l’Ajax delle meraviglie.Si sta impegnando. Schick ha fatto veramente una gara egregia, un bel secondo tempo. Pellegrini piano piano sta rientrando in condizione fisica, per cui sono contento di tutti.

Emergenza in difesa con l’infortunio di Karsdorp? Come farà con l’Udinese?
Non lo so. Al limite giocherà Juan Jesus, o rientrerà Florenzi. E’ l’ultimo dei problemi visto che ne ho tanti infortunati.

Oggi forse la miglior partita stagionale di Fazio?
Bellissimo, forte, deciso e determinato. Veramente una gran partita.

RANIERI A DAZN

La Roma migliore da quando è tornato, c’è stato tutto quello che era mancato nelle partite precedenti…
Questa mentalità deve averla ogni squadra, quella di aiutarsi l’uno con l’altro, contro un’ottima Sampdoria. La Sampdoria fa girare palla velocemente, cerca l’imbucata centrale, gioca a uno-due tocchi, è difficilissimo pressarla, hanno giocatori di qualità. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione.

Dzeko ha cambiato la gara… La prestazione di Kluivert e Schick?
Pellegrini aveva fatto un’ottima partita aiutando il centrocampo quando la Sampdoria era in salute facendo girare palla velocemente. All’ultimo volevamo vincere, come la Sampdoria. Un punto non andava bene a nessuno dei due. Vedendo Schick in quella condizione, perché si è impegnato e lottato su ogni palla mi è sembrato normale lasciare lui, potevo mettere anche Zaniolo, ma ho preferito tenere lui perché stava lottando e con Dzeko hanno fatto una buona coppia. Kluivert è ancora un ragazzo ma fa sempre buone cose.

Era importante vincere o non perdere?
La determinazione era per venire a vincere,. Ma conoscendo lo storico della Roma, che prende gol in contropiede, gol impossibili, stavamo prendendo gol al 95esimo su rinvio del nostro portiere, avevo chiesto di restare compatti e andare velocemente in verticale quando avevamo palla, perché salendo con gli esterni e tutti quanti potevamo avere spazi che potevano essere sfruttati.

Con quali parole ci descrive Daniele De Rossi?
E’ l’anima di questa squadra, il capitano, l’uomo che si gasa e gasa i compagni. E’ un condottiero, io ho bisogno di leader, condottieri, gente che ci tiene, tutti lo stanno seguendo. E’ importante per me, per la Roma e per la società.

Ha stretto sia Kluivert sia Zaniolo…
Mettendo Pellegrini a schermare il primo centrocampista basso eravamo con uno in meno, mi piacciono gli esterni che quando abbiamo palla si allargano e quando non ce l’abbiamo vengono a chiudere, preferisco che la palla vada sull’esterno. La Samp era bravissima con Tonelli a mettere palla centrale tra le linee, e c’erano giocatori di grossa qualità che potevano far male. Un elogio a esterni e centrocampisti centrali, hanno corso a tamponare e a riproporsi, ma soprattutto ai quattro difensori.

Zaniolo impressiona per qualità e personalità…
E’ bravo e sono tranquillo quando ha palla. Deve naturalmente migliorare ma a 19 anni ha ancora cammino da fare e imparare. Il ragazzo però è umile, volenteroso e ascolta, questo è importante.

RANIERI A SKY

Si è rivista la Roma come squadra in senso collettivo…
Il calcio è uno sport di squadra ed è importante che tutti si aiutino nei momenti di difficoltà. La Samp è una squadra tosta che è difficile da pressare, ho chiesto agli esterni di stare stretti e hanno lavorato bene, sono stati compatti e hanno giocato con grinta e determinazione. Al di la del risultato sono contento.

De Rossi oggi è stato un totem…
Daniele è un condottiero, si fa seguire e questo mi rende felice. Alla squadra chiedo spirito di sacrificio perché se non hai questo non arrivi da nessuna parte. Gli ho chiesto di aiutarsi l’uno con l’altro perché poi con la qualità arriva il resto.

Gli uomini prima dei calciatori oggi…
L’importante è continuare sotto questa falsa riga. Da soli non vincono, con il Napoli avevano corso di più di loro ma non l’hanno mai presa perché non giocavamo da squadra. Contro la Fiorentina siamo ora meglio, oggi ancora meglio. Ora lavoriamo per capirci sempre di più, sperando che arrivino i risultati.

Anche Schick si è messo a disposizione…
Dopo Pellegrini, magari ho pensato di mettere Zaniolo in mezzo ma quando ho visto la prestazione di Schick così volitivo che aiutava e ripartiva, saltava di testa e allora mi sono detto ‘lo metto li’. Lui è una seconda punta, ha fatto bene sia da prima punta senza Dzeko che da seconda punta.

Non abbiamo nessun dubbio sulle qualità di Kluivert ma qui ancora non le abbiamo viste…
E’ un ragazzo di 18 anni ed è normale che uscendo per la prima volta di casa e venire in una città come Roma non è facile. Ha bisogno di capire tatticamente come si gioca, io gli dico sempre fammi vedere come giocavi nell’Ajax…è un ragazzo molto disponibile e spero possa continuare con queste prestazioni.

L’obiettivo Champions adesso è alla portata…
Non dobbiamo pensare alla Champions, anche se i ragazzi ci pensano. Facciamo un passo alla volta, ora arriva l’Udinese, che è un’altra squadra che lotta, poi tireremo le somme alla fine.

RANIERI A ROMA TV

Una Roma gagliarda…
Sono contento, la prestazione è stata notevole. Sapevamo che era difficile, se pressi la Sampdoria alta sanno giocare a uno o due tocchi e rischi di prendere pezzi per poi bucarti. Avevo chiesto alle ali di venire strette quando perdevamo palla, perché col rombo avevamo una superiorità numerica devastante. Tutti hanno fatto un’ottima prestazione, sono stati bravi e si sono aiutati. Poi meno male che abbiamo fatto gol.

Ha sempre detto che l’importante è non subire gol…
Le partite durano 90 e più minuti. Se vogliamo sparare subito tutte le cartucce magari gli avversari ci trovano scoperti. Oggi abbiamo rischiato i primi minuti con Quagliarella, poi Gabbiadini e poi l’ultimo rinvio di Mirante. Ma i ragazzi hanno fatto un’ottima partita contro una squadra che la fa girare velocemente. Poi non è che siamo stati a guardare, ogni volta c’era opportunità andando dentro con le sovrapposizioni e le ali. Diciamo che sono soddisfatto.

La squadra sembra star bene fisicamente…
Quando le cose vanno male sempre tutto peggio, sembra si faccia fatica sempre. Col Napoli avevamo corso malissimo ma di più, con la Fiorentina anche, sopratutto nel secondo tempo. Sono curioso di vedere anche i dati di stasera, tatticamente hanno fatto una gara meravigliosa.

Sabato l’Udinese, non abbiamo fatto niente…
Per l’amore di Dio. Tutti guardano la classifica, io ancora non l’ho vista. Non ci sto ancora prendendo gusto, vedo solo la prestazione dei ragazzi, tutto il resto viene conseguentemente.

Ci è piaciuto il recupero dil El Shaarawy alla fine…
A me non piacciono i giocatori che giocano su un campo in discesa, e quando c’è da rientrare è in salita. Come si va devi rientrare, questa è stata la prerogativa delle mie squadre. Chi riesce a farlo ha più possibilità di giocare, poi se devo rischiare il tutto per tutto con un giocatore che gioca solamente negli ultimi metri, lo farò. Ma se tutti seguono questo discorso, anche quello che non vuole rientrare, se vuole giocare, devono farmelo vedere in allenamento. Questo fa bene alla squadra, se tutti si aiutano c’è uno spirito di emulazione importante.

RANIERI A RADIO RAI

Partita molto equilibrata…
Credo che sia stata una gara all’inglese tra due squadre che volevano vincere e hanno tentato fino all’ultimo, ben per noi, sono contento della prestazione dei ragazzi che hanno fatto una gara di sofferenza, di intenti e di bellezza. Giocare contro la Samp è difficile, gioca con uno-due tocchi e devo ritenermi davvero soddisfatto questa sera. Ho chiesto ai miei di essere compatti, di essere umili, di aiutarsi, agli esterni di stare stretti e abbiamo fatto bene.

De Rossi?
Daniele è seguito da tutti, è il capitano, un condottiere, dà sempre tutto e sono contento di averlo come capitano.

Come state a livello fisico?
Quando le cose vanno male corri di meno, non sei felice di giocare ma la felicità è la cosa più importante, io ho detto ai ragazzi che stanno bene fisicamente, lo abbiamo visto anche contro il Napoli per quanto abbiamo corso, ma dovevano correre meglio da squadra, con la Fiorentina hanno fatto bene, la squadra sta bene fisicamente si deve ritrovare sotto il livello psicologico e sto lavorando molto sotto questo aspetto.

Si parla tanto del nuovo allenatore ma perché non può essere lei?
Parliamo dell’altro allenatore, io lavoro bene, se c’è qualcosa che non mi quadra me ne vado, mi è stato chiesto di dare una mano alla mia squadra del cuore ed è quello che sto facendo.

Corsa Champions?
Credo che sia bella e interessante per il calcio italiano, dobbiamo continuare così, chi riuscirà ad essere più determinato e forte mentalmente la spunterà. Non ho mai visto la classifica, penso alla mia squadra e a farla giocare bene ed essere squadra, e solo alla fine la vedrà.

Dzeko?
I goleador hanno delle annate meno prolifiche, credo molto in lui, è un campione e ritroverà la via del gol al più presto.

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