Raiola è morto, anzi no: ansia per il re degli agenti

Il Tempo (S. Pieretti) – Ansia per il re dei procuratori di calcio Mino Raiola. Ieri mattina si era diffusa la notizia della sua dipartita, smentita dal professor Alberto Zangrillo che ha in cura l’agente di Zlatan Ibrahimovic. Ma le condizioni di salute dell’agente dei calciatori più famosi del mondo sono piuttosto serie: lo scorso gennaio, Mino Raiola si era sottoposto a un delicato intervento chirurgico dovuto a problemi polmonari.

Sono indignato dalle telefonate di chi specula sulla vita di un uomo – ha commentato Alberto Zangrillo, primario del San Raffaele di Milano – le sue condizioni sono gravi, ma sta combattendo”. (ieri Raiola ha ricevuto la visita di Ibra). Nonostante le precarie condizioni di salute, il diretto interessato ha quasi ironizzato con un tweet pubblicato sui propri social: “Stato di salute attuale per chi se lo chiede: incazzato – ha scritto sui suoi profili social per la seconda volta in quattro mesi mi uccidono. Sembrano anche in grado di resuscitarmi“.

 

PER APPROFONDIRE LEGGI ANCHE

I più letti