Corriere dello Sport (F. Schito) – Non poteva cominciare meglio il 2017 della Primavera romanista. Una vittoria di misura nell’andata della semifinale di Coppa Italia contro un’avversaria ormai storica, quell’Inter che, nel bene o nel male, si sta trasformando nell’antagonista maggiore dei ragazzi di Alberto De Rossi in questi ultimi anni. Dopo la pausa invernale in cui la baby Roma ha seguito due strade differenti – i più giovani impegnati nella tournée americana dal 26 al 31 dicembre, i classe ‘98 rimasti a Trigoria ad allenarsi era importante riprendere da dove si era lasciato. Anzi meglio, visto che prima del derby di Coppa Italia, i giallorossi avevano subito una leggera flessione, complici anche i tantissimi impegni ravvicinati a cui il gruppo ha dovuto far fronte. La sosta è servita a riposarsi, recuperare le forze e a fare un richiamo di preparazione e i risultati si sono visti. «Sono tutti carichi, faccio quasi fatica a fermarli in allenamento», aveva confessato Alberto De Rossi alla vigilia della gara contro l’Inter e il campo ha confermato le parole del tecnico. A cercare il pelo nell’uovo, viste le occasioni create contro i ragazzi di Stefano Vecchi, la baby Roma avrebbe potuto concretizzare maggiormente. Il risultato (1-0) non lascia tranquilli in vista del ritorno, in programma il prossimo 25 gennaio: «Sarà sicuramente una partita tosta, ci penalizzerà non aver segnato di più. Ma siamo convinti di essere forti e di potercela giocare», assicura capitan De Santis.
Ora gli impegni dei giallorossi si faranno più fitti e comincerà il tour de force che li vedrà impegnati tra campionato (sabato si ricomincia contro la Ternana), Youth League (l’8 febbraio al Tre Fontane arriva il Monaco in un “dentro o fuori” dall’enorme peso specifico) e proprio la Coppa Italia. Il ruolino di marcia di Tumminello e compagni contro i pari età nerazzurri è da incorniciare: tre vittorie in altrettante uscite, in tre competizioni diverse e in altrettanti campi. La prima vittoria stagionale è arrivata in campionato alla quarta giornata all’Agostino di Bartolomei di Trigoria – oggi la Roma rincorre l’Inter, in testa al Girone C con tre lunghezze di vantaggio – la seconda si è consumata allo Stadio Olimpico nella finale di Supercoppa Primavera, la terza sabato scorso al Tre Fontane. I giallorossi ora sognano il poker nella tana dei nerazzurri. Ma prima c’è il campionato, la sfida con la Ternana e un primato da riconquistare.
