La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini – A.Pugliese) – Impressioni? C’è proprio bisogno di un mercato invernale scoppiettante per ravvivare la passione per la Roma. Un esempio vale più di mille discorsi: è bastato che ieri – dopo una proficua seduta di allenamento mattutina – Rudi Garcia decidesse di annullare quella del pomeriggio per far scatenare l’ironia (se non la rabbia) di diversi tifosi via radio e via social, come se tutti fossero diventati esperti di preparazione fisica. E allora la palla passa al d.s. Sabatini, ieri impegnato a Milano nelle trattative, prima fra tutte quella con Sogliano (Genoa) per Perotti. Salutato Iturbe, nella lista per rimpiazzarlo c’è l’argentino che potrebbe arrivare a 9 milioni più bonus. Fretta per l’ufficializzazione non ce n’è, visto che l’argentino deve scontare ancora due turni di squalifica.
SUMMIT COL FARAONE – Ma c’è dell’altro, visto che pochi giorni fa il d.s. ha incontrato sia El Shaarawy (che ha detto sì), sia Galliani, col quale è stato raggiunto l’accordo per un prestito che si trasformerebbe in cessione obbligatoria a 12 milioni dopo un tot di presenze. In caso di sconquassi, comunque, occhio a Lens (Sunderland) e Defrel (Sassuolo).
PROBLEMI DI LISTA – La Roma però dovrà fare cessioni per ricomporre le nuove liste Uefa e campionato. Il posto di Iturbe, infatti, sarà preso dal rientrante Strootman e così, per tesserare Perotti, occorre cedere. Forse Torosidis, se accetterà il Genoa, ma poi occorrerà correre ai ripari per la difesa, a meno che non si decida di puntare su un Under 21 di belle speranze. Insomma, il puzzle stavolta è complesso. Questo problema non si porrebbe invece per El Shaarawy, visto che in quota «italiani» c’è posto. In quanto under, poi, tornano a circolare voci intorno a Rabiot (Psg), 20 anni, che piace anche all’Inter e che a Trigoria vorrebbero in prestito, magari cercando di piazzare un Vainqueur.
GERSON & ALISSON – Intanto continua l’opera di sudamericanizzazione della Roma. Fra pochi giorni sbarcherà nella Capitale il brasiliano Gerson (Fluminense), che dovrebbe essere tenuto «in casa» per sei mesi in attesa di tesserarlo come extracomunitario. Non solo. Dal Brasile dicono che la Juve stia pensando a un dietrofront sul portiere Alisson (Internacional), lasciando così via libera ai giallorossi. Anche per lui, comunque, il tesseramento non arriverà prima dell’estate.
DEBUCHY & CO. – Per il resto, Sabatini al netto del problema li ste – prova a stringere per il duttile (esterno sinistro e centrale) Kolasinac dello Schalke, sondando anche il terzino destro Debuchy dell’Arsenal e tenendo in caldo lo svincolato (a giugno) Arbeloa. In realtà, for se chi convincerebbe di più sarebbe Juan Jesus dell’Inter, ma la trattativa con i nerazzurri non è tra le più semplici.
TORNA DOUMBIA? – Titoli di coda per Doumbia, il cui prestito al Cska Mosca è terminato. Sull’attaccante, che ha fatto bene in questo scorcio di stagione, ci sono i cinesi del Beijing, ma l’ivoriano nicchia e preferirebbe la Premier. Una cosa è certa: l’inattività non gli fa bene e così, qualora le trattative per la sua cessione si allungassero, la Roma lo richiamerà a Trigoria per farlo allenare. Ma occorrerà pazienza perché social e radio, inutile dirlo, sono già pronte a scatenarsi.