Pellegrini: “Potevamo chiuderla prima, è stato importante vincere. C’è da migliorare, ma i risultati si iniziano a vedere. Spero di sbloccarmi presto” – VIDEO

Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, al termine della partita di campionato contro il Bologna ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

PELLEGRINI IN ZONA MISTA

State diventando più cinici, cosa che era mancata altre volte come contro l’Inter ed il Napoli, o è solamente un caso?
Oggi abbiamo avuto le nostre occasioni per fare più gol ma questo non è importante. Sarebbe più semplice anche per gestire le cose in maniera diversa, però penso che metteremmo tutti la firma per vincere tutte le partite 1 a 0 da qui fino alla fine del campionato. Era importante vincerla, lo abbiamo fatto e siamo molto contenti.

Quanto manca per arrivare al top di quello che vi chiede il mister?
Stiamo lavorando bene e anche chi non lo conosceva sta interpretando bene la sua idea. Sicuramente c’è da migliorare ma siamo già a buon punto e penso che i risultati si inizino a vedere. Per i tanti infortuni la Roma è costretta spesso a cambiare.

Questo può essere un problema per arrivare a vincere?
Non penso, abbiamo una rosa competitiva e abbiamo dei grandi giocatori e tutti possono giocare in qualsiasi momento. Il fatto degli infortuni non ci preoccupa se non da un punto di vista umano. Dispiace per l’infortunio di Rick (Karsdorp, ndr) ma noi pensiamo solo ad allenarci.

Rispetto allo scorso anno sei meno decisivo. Ti manca il gol?
Sicuramente sì, vorrei sbloccarmi presto e ogni partita cerco di dare supporto agli attaccanti. L’importante è vincere, poi il resto viene da sé.

Adesso c’è la partita con il Chelsea, che gara ti aspetti? Magari il tuo primo gol può arrivare proprio martedì…
Mi piacerebbe, sarà una partita fantastica e per fortuna giochiamo davanti ai nostri tifosi, per questo saremo ancora più attenti e concentrati. Cerchiamo di fare bene e vincere la partita, però poi è ovvio, il calcio si sa com’è fatto.

Sullo spareggio per i Mondiali, ti sarebbe piaciuto giocare all’Olimpico?
Sì, ma alla fine giochiamo a San Siro, sicuramente tutta la gente che verrà allo stadio ci farà sentire il calore per questa partita decisiva per arrivare ai Mondiali. Troveremo certamente il grande tifo degli italiani che spero verranno a vederci in tanti.

PELLEGRINI A SKY

Cosa ha aggiunto questa partita alla vostra crescita?
Sapevamo che non sarebbe stata semplice, le squadre cercano sempre di chiudersi, dobbiamo sempre essere attenti. Sono tre partite che vinciamo 1-0, il nostro reparto difensivo ha lavorato bene. Siamo contenti perché erano 3 punti importanti che abbiamo portato a casa.

Si vede che tu conosci il mister meglio degli altri…
Conosco quello che chiede il mister e cerco di farlo al meglio, mi sento bene fisicamente, sono contento di aver aiutato i miei compagni a vincere. Questa partita è dedicata a Karsdorp che si è infortunato purtroppo nella scorsa partita, gli siamo molto vicini, questa gara è per lui.

Quanto si è adattato Di Francesco ai calciatori della Roma?
La Roma è piena di campioni, il mister sta riuscendo a capire gradualmente le qualità dei giocatori. Mi piace che lui e il suo staff sono rimasti sempre tranquilli, sereni e credono nel loro lavoro. Speriamo di andare avanti così, fare il nostro campionato e lottare per qualcosa di importante.

Il corteggiamento di Montella?
Quest’estate avevo le idee chiare, abbiamo trovato subito l’accordo con la Roma, non c’è stato nessun problema. Montella non mi ha mai chiamato o mandato messaggi.

PELLEGRINI A MEDIASET

E’ cambiata la mentalità della Roma…
E’ importante vincere, i punti sono sempre tre, non segnare tante volte. Potevamo chiuderla prima, è stato importante vincere e ci teniamo la vittoria.

La Roma rimane in alto…
La Roma qualche anno fa non le avrebbe vinte, è uno spirito di sacrificio che mettiamo e che ci porta a vincere le partite che non sono semplici.

Ventura ti osserva, che sensazioni hai?
A novembre abbiamo una partita importante e speriamo di fare bene. C’è stato qualche problema lo scorso raduno e mi è dispiaciuto, avrei avuto la possibilità di giocare. Spero di rifarmi a novembre.

Dove devi migliorare secondo te?
C’è sempre da migliorare, l’agonismo non è il mio punto forte. Uno cerca di lavorare dove è più carente. Spero di sbloccarmi presto, per me il gol è molto importante. Segnare è la cosa più bella, spero di trovarlo presto.

Magari col Chelsea…
Ci proverò, magari! (ride ndr).

PELLEGRINI A ROMA TV

Tanti schemi da palle inattive?
Avevamo già segnato così ma solo su punizione, ci mancava segnare così. Siamo forti di testa e quindi era un controsenso, oggi il mister ce l’ha chiesto e per fortuna è andata bene.

La squadra assimila le idee del mister?
Lui cerca di mandarci in campo nella maniera corretta, fare tanti cambi non rovina il gioco. Siamo tutti a disposizione e chi sta meglio gioca.

A che punto siamo sulla crescita?
A buon punto, i risultati si iniziano a vedere. Non prendere mai gol non è un caso, quindi dobbiamo continuare a migliorarci, anche personalmente per poi arrivare al top in modo da poter fare qualsiasi cosa.

L’aspetto mentale?
Il mister è uno che non ti permette di non essere concentrato, lui ci tiene molto sul pezzo. Stiamo cercando di preparare tutte le gare come se fossero le più importanti del campionato e ci stiamo riuscendo. Potremmo fare qualche gol in più ma non prenderlo è importante.

Sei più lontano dalla porta rispetto Sassuolo?
Cerco sempre di accompagnare l’azione, il gol per me è importante anche a livello mentale e cercherò di farlo al più presto. Al Sassuolo c’erano meccanismi che applicavamo subito, magari ora siamo più accorti, abbiamo degli attaccanti che fanno la differenza. Loro sono bravissimi, però il gol mi manca e spero di farlo al più presto, segnare è la cosa più bella per un calciatore.

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