Pellegrini: “E’ stata una grande emozione segnare sotto la Curva Sud. Martedì ci aspetta una partita fondamentale per il nostro anno, passare il turno sarebbe fantastico” – VIDEO

Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, al termine della gara di campionato contro la Spal ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:

PELLEGRINI IN ZONA MISTA

Primo gol proprio sotto la Sud, che emozione è stata?
Un’emozione grandissima, lo volevo tanto ed era dall’inizio del campionato che lo cercavo. Poi sotto la Sud, in una vittoria importante come questa, è stato tutto fantastico. Tutto perfetto stasera.

Il mister in conferenza ha detto che devi essere più sereno nella preparazione della partita. Cosa intendeva dire secondo te?
Non so sinceramente. Io cerco di preparare le partita ogni volta con la massima concentrazione, è una cosa fondamentale per ogni giocatore, o almeno per me. Magari il mister intendeva la partita al Wanda Metropolitano (Atletico Madrid-Roma, ndr), dove ero un po’ nervoso vista la partita ed il palcoscenico, ma io mi sentivo abbastanza tranquillo. Poi sono il primo a dirlo, quella partita non è stata un granché e ho fatto parecchi errori, ma era importante dare una risposta soprattutto a me stesso e l’ho fatto stasera.

Martedì torna la Champions con il Qarabag. Che partita sarà?
Partita fondamentale per il nostro anno e per le nostre emozioni. Passare questo turno sarebbe una cosa fantastica, visto che nessuno quando ci sono stati i sorteggi ci avrebbe scommesso un euro. Sapevamo fosse difficile e tutto dipende ancora da noi. Cerchiamo di vincere questo girone, sarebbe stupendo.

Nello spogiatoio c’è ancora la convinzione di poter lottare per il vertice della classifica?
Sicuramente si, lavoriamo per questo. C’è sicuramente da lavorare, e c’è da vincere qualche scontro diretto perché rispetto agli altri siamo un passettino indietro. Dobbiamo lavorare giorno per giorno, pensare non agli altri ma a noi stessi e cercare di vincere tutte le partite da qui alla fine del campionato.

Hai seguito i sorteggi per i Mondiali? Cosa hai pensato?
Un po’ di delusione, sarà brutto seguire un Mondiale senza l’Italia. Non è un vero Mondiale. Tutti noi italiani, al di là dei giocatori, siamo un po’ dispiaciuti per questo. Quindi vedere i sorteggi ti dà un po’ di delusione.

Chiudere la partita nel primo tempo per riposare un po’ nel secondo. Era questa la partita che volevate?
Non penso ci siamo riposati nel secondo tempo, anzi abbiamo continuato a spingere anche dopo il 3-0 e dopo il 3-1. Il mister cerca di darci una mentalità, che è quella di attaccare e poi di ritornare tutti insieme e noi cerchiamo sempre di farlo per 90 minuti.

PELLEGRINI A MEDIASET

Che emozioni ti ha dato il primo gol?
Una grande emozione segnare sotto la curva.

State compiendo passi importanti?
Noi pensiamo tutti i giorni a lavorare e ad interpretare al meglio possibile quello che ci viene chiesto. Ci sono grandi campioni in questo spogliatoio e quindi tutto a volte viene più semplice o comunque se si incontrano delle difficoltà bisogna sempre reagire come abbiamo fatto oggi trovando la vittoria dopo il pareggio di Genova.

PELLEGRINI A ROMA TV

Hai trovato molta profondità in campo…
Sapevamo di dover passare per vie esterne, loro erano molto chiusi dopo l’espulsione. Penso che ci siamo mossi bene e con costanza, anche dopo il terzo gol abbiamo continuato a spingere. Siamo contenti di aver vinto, era importante.

Emozioni del primo gol?
Lo volevo tanto, non spiego neanche il perché. Meglio di così non potevo chiedere, abbiamo vinto dopo il pareggio a Genova e segnare è sempre bello, poi sotto la nostra curva ancora di più.

Strootman ti aveva detto che uno di voi due avrebbe segnato, alla fine è andata bene a entrambi…
Sì perché quest’anno noi centrocampisti abbiamo segnato poco, quindi era importante dare un segnale. Ci siamo detti che uno dei due doveva segnare e invece è andata bene a entrambi.

Una delle tue gare migliori?
Penso di sì ma penso che era importante vincere per dare un segnale, pensiamo a giocare e quello che viene fuori lo dice il campo. Sono contento di me stesso ma sopratutto della vittoria.

Hai dimostrato di saper accettare le critiche e reagire…
Abbiamo visto tutti la partita di Madrid, non è stata una delle mie migliori e so di aver sbagliato tanto. La forza di questa squadra è pensare sempre a lavorare, anche io l’ho fatto e oggi è andata bene, sono contento.

Tra primo e secondo tempo è cambiata qualcosa tatticamente?
Il mister nel primo tempo ci ha detto di non abbassarci, a volte lo facciamo quando affrontiamo squadre chiuse al centro e quindi ci abbassiamo per muovere la palla. Se vado incontro io magari si crea uno spazio, poi nella ripresa siamo stati bravi a girare velocemente il pallone per cambiare lato. Ora pensiamo già a martedì, sarà importantissima e fino adesso è tra le più importanti.

Rendi meglio con un giocatore più veloce davanti per distendere il tuo raggio d’azione?
Cerco sempre di andare in avanti, quando un giocatore è veloce la profondità viene naturale. Io vado d’accordo con questo tipo di giocatore perché posso verticalizzare, ma mi sono trovato bene anche in altre situazioni. Con Florenzi giochiamo sempre in tranquillità, ci godiamo questa vittoria e pensiamo a martedì.

PELLEGRINI A SKY

Lo cercavi il primo gol con la Roma…
Era da tanto, oggi è arrivato in una partita in cui non potevo chiedere di più. Meglio di così penso non ci sia niente.

Stasera hai abbracciato capitan Florenzi…
Sì perché sapeva che lo cercavo e lo volevo tanto. E’ subito venuto l, è stato contento quanto lo ero io di vedermi segnare. C’è un rapporto speciale tra di noi, sono contento.

Cosa vi siete detti con Strootman?
Che i centrocampisti hanno segnato poco e per far smettere la leggenda uno dei due doveva segnare, lo abbiamo fatto tutti e due. Anche questo, meglio di così non poteva andare, sono contentissimo anche per Kevin.

Prestazione che è piaciuta molto nelle verticalizzazioni…
Mi trovo bene, cerco sempre di guardare in avanti e quando trovo i compagni è sempre positivo e semplice. Oggi lo abbiamo fatto bene, sono contentissimo così.

La forza della Roma è che avete due titolari per ruolo?
Più volte a inizio anno il mister ha chiesto questo, ognuno di noi cerca sempre di impegnarsi e dare il meglio perché il mister ti dà sempre possibilità di giocare e migliorarti. Sotto questo aspetto siamo tutti contenti, perché tutti hanno possibilità di giocare e avere minutaggio.

Per chi tifi tra Juventus e Napoli stasera?
Dico la classica frase, pensiamo a noi (ride, ndr). Il pareggio ci farebbe piacere dopo questa vittoria importante.

Ci credete allo scudetto…
Sappiamo che bisogna lavorare ma che ci siamo anche noi, non l’abbiamo mai nascosto. Il campionato è lungo, siamo un pochino indietro rispetto alle altre ma siamo in corsa.

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