Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, al termine della gara di campionato contro il Genoa ha rilasciato alcune dichiarazioni. Queste le sue parole:
PELLEGRINI IN ZONA MISTA
Roma un po’ sottotono: colpa del turnover o merito del Genoa che si è chiuso bene?
Penso che giocare in tanti quando è un po’ di tempo non si ha la possibilità di partecipare ad una partita, poi trovare il ritmo non è semplicissimo. Io obiettivamente però non la vedo così drastica. Abbiamo fatto una buona partita e sappiamo che ci sono anche gli avversari, e sappiamo quanto è difficile affrontare queste squadre che si chiudono e che ripartono. Poi loro hanno fatto la partita che dovevano fare. Ma la Roma doveva vincere e ha vinto, siamo contenti di questo: dovevamo prendere i 3 punti e questo abbiamo fatto.
Soddisfatto della tua stagione?
Come detto, penso che si poteva fare di meglio. Poi io chiedo molto da me stesso, e penso che sicuramente si poteva fare di meglio. Però c’è tempo per questo, l’importante ora è rimanere tranquilli perché la stagione non è finita e si può fare ancora bene, sia a livello individuale che di squadra.
E’ difficile rimanere concentrati sul campionato con un match come quello con il Liverpool da affrontare fra pochi giorni?
Dal mio punto di vista no: come già detto, la partita di martedì non ci dà neanche accesso alla finale e non ci dà la possibilità di partecipare alla Champions del prossimo anno, a meno che non si vinca la competizione. Quindi sono importanti allo stesso livello, perché il campionato ci dà la possibilità di giocare la Champions il prossimo anno. La Champions è un risultato importante che abbiamo raggiunto e vi assicuro che non abbiamo nessuna intenzione di accontentarci: con il Liverpool faremo tutto ciò che è nelle nostre corde per arrivare alla finale di Kiev.
Di Francesco sembrava molto arrabbiato in panchina, vi ha detto qualcosa a fine partita?
No, il mister non parla mai a caldo. Magari ci dirà qualcosa domani, ma è normale per un allenatore essere arrabbiato dal momento che negli ultimi minuti si soffre un pochettino. Ma penso che sia anche una cosa che ci possa stare. L’importante era vincere, abbiamo preso i 3 punti e visto che le altre due hanno vinto questo era l’importante.
PELLEGRINI A ROMA TV
Importante vincere…
Sì, abbiamo cercato di chiudere la gara ma comunque è positivo che tutti vogliano essere protagonisti. Erano importanti i tre punti, li abbiamo ottenuti e va bene così.
Come stai personalmente?
Ho avuto qualche problema ma adesso solamente un po’ di crampi, sto bene ed è tutto sotto controllo.
Hai mostrato segnali positivi e hai verticalizzato tanto…
Grazie per i complimenti. Conta anche il fattore fisico, oggi mi sentivo bene e lucido. In certi momenti della partita ho sbagliato qualcosa, ma era un po’ che non giocavo ed ero stanco alla fine. Complessivamente siamo stati bravi, non è semplice giocare con queste squadre che vogliono fare bene. Ora dobbiamo vincere sabato per affrontare il Liverpool con serenità.
C’era già il pensiero al Liverpool? Oggi avevi più compiti offensivi?
Sì, diciamo che è anche una cosa individuale, mi piace mettermi tra le linee per trovare la giocata e essere vicino all’azione per chiuderla. Ogni tanto ci siamo cambiati, ma preferisco stare lì. Sappiamo bene che se una mezzala si alza l’altra fa più impostazione. Tutti quanti stiamo aspettando il Liverpool, il traguardo raggiunto è importante ma la semifinale non ci dà la partecipazione alla prossima Champions, quindi bisogna puntare al campionato. Non giocarla di nuovo sarebbe un rammarico, poi ora proveremo ad arrivare ancora più lontano di dove siamo.
Devi cercare più la porta?
Avete ragione, concordo.