Corriere della Sera (S.Agresti) – Messo fuori rosa da Mourinho, scaricato dalla Roma su indicazione dell’allenatore portoghese, l’attaccante spagnolo è rinato non appena ha visto Sarri e domani sera sarà la guida dei biancocelesti pure nella sfida contro il Milan a San Siro. Di sicuro uno come lui, con la sua storia e i suoi trionfi, non si fa spaventare da un confronto come quello del Meazza.
“Alla Roma stavo vivendo una situazione difficile, sono stato messo da parte senza discutere con nessuno della società. Non appena ho parlato con Sarri, ho capito che la Lazio era un’ottima opportunità per il mio futuro. So che era da tantissimi anni che non c’era un trasferimento tra i due club della città, ma io ora sono felice. Anche perché i tifosi mi hanno riservato un’accoglienza bellissima: mi hanno sorpreso“.
È stato Sarri a volerlo di nuovo con sè dopo l’esperienza con il Chelsea. “L’allenatore ha un’idea chiarissima di gioco e quando è così funziona ovunque, in Serie A come in Premier o nella Liga. Lavoriamo ogni giorni per pressare e segnare tanti gol. All’inizio magari non è facile capire il suo metodo, è successo anche al Chelsea, però se i calciatori sono giusti poi funziona tutto benissimo. È quello che sta capitando a noi” .
