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Dalla Turchia, occhi su Yuri Alberto: primi sondaggi per l’attacco

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In casa Roma il mercato di gennaio inizia lentamente a scaldarsi e, come spesso accade in questo periodo, dai vari Paesi iniziano a filtrare indiscrezioni e possibili piste. Tra le voci meno roboanti ma comunque significative c’è quella che arriva dalla Turchia e che riguarda il reparto avanzato giallorosso, uno dei settori che il club starebbe valutando di rinforzare in vista della seconda parte di stagione.

Secondo quanto riportato dal giornalista Ekrem Konur, la Roma avrebbe messo gli occhi su Yuri Alberto, attaccante brasiliano attualmente al Corinthians. Il club capitolino avrebbe già avviato primi colloqui con gli agenti del giocatore, esplorando la possibilità di un’operazione nel prossimo mercato invernale.

La concorrenza, tuttavia, non manca: sull’attaccante classe 2001 ci sarebbero anche Everton, West Ham, Atlético Madrid e Sporting, club che da tempo monitorano il suo profilo in vista di eventuali rinforzi offensivi. La Roma osserva e valuta, consapevole che la trattativa potrebbe diventare complessa ma attratta dalle qualità del giovane brasiliano e dal margine di crescita che offrirebbe a Gasperini.

Totti ricorda i suoi ultimi scarpini :” Non li dimenticherò facilmente”, poi scherza :” Li devo rimettere?”

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Intervenuto in occasione del lancio delle nuove Tiempo Maestro, a Portland, Francesco Totti ha parlato a Nss Sports.

Ecco le sue parole:

Puoi raccontarci la storia delle Tiempo dorate con la ‘X’?

“Erano state disegnate per le ultime partite con la Roma, un pensiero sia mio, sia di Nike. Abbiamo fatto quest’esperienza abbastanza positiva. Oggi le riguardo spesso, perché sono scarpini che difficilmente dimenticherò”.

Nell’Under 21 hai indossato una delle felpe più iconiche: che cosa ricordi?

“Eravamo in Spagna, a Barcellona, lo sponsor era la Nike. Non ho più quella felpa, però. Era bellissima. Risale a prima della premiazione”.

Un calciatore italiano a cui faresti indossare oggi le Tiempo?

“Così a mente, non riesco a pensare a chi potrebbe indossarle. Ma è sicuramente una scarpa bella, comoda, calda. Devo trovare il giocatore giusto. Mi devo rimettere di nuovo gli scarpini? (ride, ndr)”.

Che cosa rappresenta per te Nike?

“Per me il nostro è stato un percorso fantastico, anche perché in tantissimi anni di carriera e ho avuto Nike diverse volte. Abbiamo fatto indubbiamente grandi cose insieme. Indimenticabili. Sono ricordi che porterò per sempre dentro. 

Aspettando Cagliari-Roma: Mina ancora in dubbio per la sfida

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ROME, ITALY - FEBRUARY 05: Paulo Dybala of AS Roma crosses the ball whilst under pressure from Yerry Mina of Cagliari Calcio during the Serie A TIM match between AS Roma and Cagliari - Serie A TIM at Stadio Olimpico on February 05, 2024 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Il Cagliari si prepara alla sfida di domenica 7 dicembre contro la Roma. Tra gli assenti c’è Yerry Mina, che già non aveva partecipato alla trasferta di Napoli di Coppa Italia. Tra gli allenamenti di domani e di sabato si stabiliranno definitivamente le sue condizioni e se scenderà o no in campo contro la squadra di Gasperini.

Come riporta ANSA, nessun problema invece per Palestra Folorunsho: anche loro hanno saltato la Coppa Italia, ma solo per precauzione. Dovrebbe farcela anche Felici, reduce da una botta alla spalla al Maradona. Infortunato del tutto ancora Mazzitelli.

Se non dovesse recuperare Mina, Pisacane potrebbe optare per l’arretramento sulla linea della difesa di Deiola, oppure riproporre Luperto a destra affiancato da Obert.

Kluivert: “Ho ancora la maglia di De Rossi a casa, è una rarità nel calcio. Spero che la Roma vinca lo Scudetto”

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Justin Kluivert approdato in casa giallorossa nel 2018 non è mai riuscito a imporsi sul campo come avrebbe voluto. Fondamentale però la sua carriera nella Capitale, che lo ha aiutato a crescere per poi diventare una stella del Bournemouth. Intervistato a Cronache di Spogliatoio ha raccontato della sua esperienza con la maglia della Roma.

Ecco un estratto delle sue parole: “De Rossi è un ragazzo speciale, una rarità nel calcio. Ho ancora la sua maglia a casa. Gli altri due giocatori con cui ho legato a Roma sono Dzeko e Kolarov, due veri capitani. Ranieri? Una leggenda. Ogni tanto guardo le foto di quel periodo sul telefono e dico: “Mamma mia, com’ero piccolo”. Ho vissuto alti e bassi, ma ciò mi ha permesso di diventare la persona che sono ora. Ero un bimbo, oggi sono padre. La Roma la guardo spesso, soprattutto in Europa. Li tifo e spero vincano lo Scudetto”

Mercato, la Roma torna su Raspadori

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Giacomo Raspadori Sassuolo during the Italian Serie A match between Sassuolo 3-1 Fiorentina at Mapei Stadium on April 17, 2021 in Reggio Emilia, Italy. Noxthirdxpartyxsales PUBLICATIONxNOTxINxJPN 158434972

La Roma continua a monitorare il calciomercato e tra i nomi seguiti c’è quello di Giacomo Raspadori, attaccante italiano classe 2000 passato la scorsa estate dal Napoli all’Atletico Madrid, viste le difficoltà emerse negli ultimi giorni per arrivare all’attaccante dei Red Devils, Zirkzee.

Il giocatore ha firmato con i Colchoneros un contratto fino al 2030, ma il minutaggio ridotto in Liga e in Champions League ha alimentato le voci di un possibile ritorno in Italia. La Roma, alla ricerca di rinforzi offensivi, considera il profilo dell’ex Sassuolo e Napoli ideale per aggiungere duttilità e qualità al reparto avanzato.

Il club capitolino avrebbe già avviato contatti esplorativi con l’entourage del calciatore, mentre resta da capire la posizione dell’Atletico Madrid, che lo ha acquistato per circa 26 milioni di euro e non ha ancora deciso se aprire alla cessione dopo pochi mesi.

Secondo quanto riportato da Filippo Biafora, l’interesse della Roma per Raspadori è concreto e rappresenta un segnale chiaro della strategia giallorossa: puntare su calciatori giovani ma già esperti di Serie A e pronti a dare subito il loro contributo.

Roma, i Friedkin scelgono il Natale di solidarietà

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ST ANDREWS, SCOTLAND - OCTOBER 02: CEO of The Friedkin Group, Dan Freidkin interacts with his son, Ryan Freidkin, Co-Founder of Imperative Entertainment during a practice round prior to the Alfred Dunhill Links Championship 2024 at the Old Course at St Andrews on October 02, 2024 in St Andrews, Scotland. (Photo by Richard Heathcote/Getty Images)

La Roma rinuncia alla tradizionale festa di Natale voluta ogni anno dalla proprietà. E dietro non ci sono ragioni economiche, ma bensì di solidarietà: infatti Dan e Ryan Friedkin hanno deciso di devolvere l’intero budget dell’evento (centinaia di migliaia di euro) a tre realtà che operano quotidianamente nel sociale. Un gesto concreto, sobrio e simbolico, che trasforma quello che sarebbe stato un party esclusivo in un aiuto reale per chi ne ha più bisogno.

Come riporta il Corriere dello Sport, l’iniziativa nasce da una scelta precisa della proprietà: evitare la classica festa con location prestigiose per destinare quei fondi a chi lavora accanto ai più fragili.

Le associazioni individuate sono tre: Ospedale Bambino Gesù, Telethon e Associazione Andrea Tudisco. Realtà che assistono bambini malati, famiglie in difficoltà e piccoli pazienti che hanno bisogno di cure quotidiane e supporto costante, un aiuto per chi affronta sfide ben più grandi e più importanti.

La scelta segue una linea di comportamento che la famiglia Friedkin ha mantenuto negli anni: discrezione e attenzione ai valori sociali. A Trigoria, per squadra e dipendenti, ci sarà soltanto un brindisi semplice, familiare, il simbolo di una festa diversa ma più significativa.

Pisilli: “Con Gasperini stiamo costruendo una mentalità vincente”

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ROME, ITALY - FEBRUARY 20: Niccolo Pisilli of AS Roma celebrates scoring his team's third goal during the UEFA Europa League 2024/25 League Knockout Play-off Second Leg match between AS Roma and FC Porto at Stadio Olimpico on February 20, 2025 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Niccolò Pisilli ha ripercorso la sua storia in una lunga intervista a Cronache di Spogliatoio, parlando dell’infanzia, dei primi sogni con il pallone e dell’importanza della famiglia. Un viaggio che lo ha portato fino alla Roma, dove ha già assaggiato il calcio dei grandi.

Com’è stato trovarsi davanti a José Mourinho? Pisilli non ha dubbi:

“Era un allenatore molto attento ai giovani, veniva spesso a vedere la Primavera. Sapevi di essere osservato. Spesso venivamo chiamati per gli allenamenti in prima squadra, era una sorta di sfida con me stesso. Ricordo la domanda prima del mio esordio: ‘Te la fai sotto se domani ti metto?’.”

 

Che effetto ha avuto l’arrivo di Daniele De Rossi? Il centrocampista giallorosso racconta:

“Quando è stato mandato via è stato un bello shock. Sarò sempre grato a lui perché mi ha fatto fare la prima partita da titolare. È stato l’allenatore che mi ha permesso di smettere di essere il ragazzo che veniva dalla Primavera e diventare un aggregato a tutti gli effetti. Mi diceva sempre ‘Secondo me tu puoi stare qui, sei un giocatore molto forte‘, e questa iniezione di fiducia costante è stata molto importante.”

 

E oggi, cosa significa lavorare con Gian Piero Gasperini? Pisilli risponde con grande rispetto:

“Non ha bisogno di presentazioni, ha cambiato la storia di una società e ora con noi sta facendo qualcosa di molto importante. Ha voluto trasmettere subito una mentalità vincente e noi siamo tutti allineati con lui. Il poco spazio? Penso solo ad allenarmi bene, so che se seguo il mister posso crescere tanto. Lui ci dice sempre di non preoccuparci, che non taglia fuori nessuno. È maniacale sia sulla fase difensiva che sulla fase offensiva.”

 

Trigoria, le condizioni di El Aynaoui: si allena con la fasciatura al ginocchio

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La Coppa d’Africa si avvicina e Neil El Aynaoui vuole essere in forma per aiutare il suo Marocco a vincere il trofeo. Il centrocampista ha mostrato una vistosa fasciatura quando è sceso in campo durante l’ultima sfida persa con il Napoli: aveva rimediato un fastidio muscolare nella gara di Europa League contro il Midtjylland, dove ha anche realizzato il suo primo gol con la maglia della Roma.

Durante l’allenamento odierno a Trigoria, El Aynaoui è sceso nuovamente in campo con la fasciatura, sintomo che il fastidio non è del tutto svanito.

Attualmente, si attende l’ok del Marocco per averlo a disposizione dei giallorossi nella sfida contro il Como di Fabregas di lunedì 15 dicembre. A Trigoria è già arrivata la conferma da parte della FIFA e della Costa D’Avorio per trattenere Ndicka, mentre manca ancora quella per il centrocampista marocchino.

Svilar premiato come miglior giocatore di novembre della Roma

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ROME, ITALY - SEPTEMBER 21: Mile Svilar goalkeeper of AS Roma celebrates the victory after the Serie A match between SS Lazio and AS Roma at Stadio Olimpico on September 21, 2025 in Rome, Italy. (Photo by Silvia Lore/Getty Images)

La Roma tramite un post sui suoi canali social ha ufficializzato la vittoria di Mile Svilar come miglior giocatore di novembre della Roma.

Il portiere serbo dal momento del suo esordio con De Rossi in panchina è andato sempre migliorando, diventando ad oggi uno dei giocatori fondamentali del reparto difensivo giallorosso. Infatti grazie alle sue incredibili parate, la Roma dall’inizio della stagione 2025/26 del campionato  di Serie A ha subito solamente 7 gol in 13 partite, con ben 6 partite senza subire gol. 

La Roma è attualmente la miglior difesa in Serie A a pari merito con il Como e gran parte del merito è di sicuro di Mile Svilar che si sta rivelando sempre più uno dei migliori portieri al mondo.

Roma–Juventus 2015, la Corte d’appello assolve i tifosi giallorossi

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Buone notizie per i fedelissimi giallorossi coinvolti nel contestato Roma–Juventus del 30 agosto 2015. I giudici hanno infatti assolto in secondo grado i tifosi della Roma, imputati per minaccia aggravata a pubblico ufficiale. L’episodio, che aveva acceso la tensione tra forze dell’ordine e sostenitori capitolini, era legato all’introduzione delle barriere nelle curve. Nel corso della gara, gli agenti erano intervenuti direttamente nei settori caldi dello stadio, innescando proteste e vivaci discussioni. Da quell’intervento erano poi scaturite le contestazioni penali.

La Corte d’appello ha pronunciato la propria decisione al termine di un procedimento durato dieci anni. Nello specifico, il tribunale ha assolto tre imputati perché ‘il fatto non sussiste’ e ha dichiarato gli altri non colpevoli per intervenuta prescrizione. Il verdetto chiude così un iter giudiziario estenuante e complesso, che – secondo le difese – aveva finito per colpire in maniera sproporzionata i supporter interessati.

Trigoria: Torna Dybala, ma si ferma Baldanzi

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Arrivano aggiornamenti da Trigoria dove i calciatori della Roma si stanno allenando in vista della sfida contro il Cagliari di domenica.

Tra tutti Gasperini ritrova Paulo Dybala: l’attaccante argentino era stato fermato dalla febbre, ma oggi è tornato ad allenarsi a Trigoria e ha svolto una seduta differenziata. Assente, invece, Tommaso Baldanzi a causa di sintomi influenzali, questa per Ferguson potrebbe essere l’occasione per partire nuovamente dal primo minuto dopo il Napoli.

Mercato Roma, caccia all’attaccante: ritorno di fiamma per En-Nesyri

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Per rinforzare l’attacco, la Roma torna a valutare alcuni profili già seguiti in passato. Oltre a Fabio Silva, è di nuovo d’attualità Youssef En-Nesyri, a lungo trattato nel 2024 prima della scelta di trasferirsi al Fenerbahce, mentre i giallorossi virarono su Artem Dovbyk.

Ora, secondo Fanatik, l’attaccante marocchino potrebbe lasciare Istanbul e sia il Milan sia la Roma sarebbero pronti ad accoglierlo. Il suo nome figura nella lista predisposta da Tare e Massara, che stanno valutando una possibile offerta al club turco. Nonostante alcune critiche, En-Nesyri ha comunque realizzato 8 gol in 23 partite stagionali, 7 dei quali in campionato.

Kumbulla: come sta andando il prestito al Mallorca

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UDINE, ITALY - OCTOBER 03: Marash Kumbulla of AS Roma reacts during the Serie A match between Udinese Calcio and AS Roma at Dacia Arena on October 03, 2020 in Udine, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Marash Kumbulla gioca attualmente in Liga con il Mallorca. Il difensore albanese, reduce dall’esperienza in prestito secco lo scorso anno con l’Espanyol, ha svolto la passata preparazione estiva con la Roma per poi essere girato in prestito sempre in Spagna, ma con un nuovo club.

L’ex Verona è reduce da un infortunio alla coscia che l’ha costretto a rimanere ai box per circa 2 mesi e ha fatto il suo rientro in campo soltanto nell’ultima partita in Copa Del Rey nella vittoria per 3-2 contro il Numancia.

Il Mallorca avrà la possibilità di esercitare il riscatto, acquistando il centrale albanese per 7 milioni di euro. Tuttavia, l’infortunio da cui è reduce Marash, lascia un po’ perplesso il club iberico, che si prenderà il suo tempo prima di sborsare tale cifra.

AS Roma e il progetto “Tieni in gioco la vita”: presentati i primi risultati

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Sviluppato con Automobile Club RomaReady2GoToyota e KINTO, la Roma ha presentato i primi risultati del progetto di educazione alla guida sicura rivolto agli studenti dei licei romani.

Tre edizioniquasi 400 studenti coinvolti provenienti da nove istituti di otto municipi, 15 ore di teoriaoltre 7 di pratica su strada e un fondo dedicato per dare continuità all’iniziativa in memoria del giovane tifoso romanista Francesco Valdiserri. Tutto ciò rappresenta il bilancio di “Tieni in gioco la vita”, avviato nell’aprile 2024 per promuovere una cultura di guida responsabile tra i più giovani.

I risultati sono stati illustrati il 3 dicembre durante l’evento “Liberi di guidare”, organizzato dall’ACI in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Presenti Maurizio Lombardo e quattro giovani calciatori del club giallorosso che hanno preso parte ai corsi, insieme al giornalista Luca Valdiserri, impegnato – anche come padre di una vittima della strada – nelle campagne dedicate alla sicurezza stradale.

Con questa iniziativa, in linea con la policy “Tutela dei minori e dei giovani”, la società capitolina rinnova il proprio impegno nel contrasto agli oltre 16.000 incidenti che ogni anno si verificano nella Capitale, spesso dovuti a distrazioni, guida alterata o mancato rispetto delle norme. Una sensibilizzazione costante può davvero fare la differenza.

Calciomercato Roma: Per gennaio tornano di moda Boga e Chiesa

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ROME, ITALY - MARCH 05: Jeremie Boga of Atalanta is tackled by Bryan Cristante of Roma during the Serie A match between AS Roma and Atalanta BC at Stadio Olimpico on March 05, 2022 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

La Roma di Gasperini sta facendo una grande prima parte di stagione e attualmente si trova quarta in classifica nel campionato di Serie A a -1 punto dal primo posto condiviso tra Napoli e Milan. Nonostante ciò il problema dei giallorossi rimane sempre l’attacco, che non si sta rivelando efficiente, con il miglior marcatore della squadra che attualmente è Matias Soulé con 4 gol. 

La Roma quindi, nella prossima finestra di mercato sembrerebbe aver intenzione di investire nel reparto offensivo e grazie al lavoro del ds Massara nelle ultime settimane sta valutando diversi nomi. Uno degli ultimi usciti è quello di Jérémie Boga, attualmente giocatore del Nizza ma che dopo gli ultimi avvenimenti che lo hanno coinvolto, potrebbe valutare l’opzione di cambiare aria. Come riporta Il Romanista l’ivoriano è finito al centro di una dura contestazione da parte dei tifosi del Nizza, finita con un episodio di violenza subita dal calciatore da parte degli stessi tifosi del Nizza. Questo ha incrinato il rapporto con l’ambiente e ha spinto il club a valutare seriamente una sua cessione a gennaio.

Inoltre l’ivoriano conosce già Gasperini, perchè infatti è stato allenato dal tecnico di Grugliasco nella stagione 2022/23 all’Atalanta, dove però non spiccò molto, con 23 partite giocate, che si leggono però in soltanto 786 minuti, cioè 34′ a partita, nelle quali ha messo a referto 2 gol e 5 assist. 

Un altro nome che piace è quello di Federico Chiesa. L’ex Juventus è stato da tempo accostato ai giallorossi, ma le possibilità che lasci l’Inghilterra a stagione in corso appaiono oggi estremamente ridotte. Né il Liverpool né il giocatore, infatti, sembrano orientati a valutare un trasferimento imminente.

Staremo a vedere quindi come si evolverà la situazione nell’attesa che la Roma e il ds Massara scelgano i nomi giusti che possano aiutare Gasperini a rinforzare ancora di più quella rosa che per adesso sta dando molte soddisfazioni alla società ma soprattutto ai tifosi.

Mercato Roma, Zirkzee resta l’obiettivo principale: serve pazienza fino a fine gennaio

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Considerato il profilo ideale per rinforzare il reparto offensivo, la Roma non ha intenzione di allentare la presa su Joshua Zirkzee. Il club giallorosso punta a inserire almeno un nuovo attaccante già a gennaio, ma senza forzare né sul piano economico né su quello temporale. Anche perché il Manchester United non sarebbe disposto a liberare facilmente il proprio giocatore.

Come riporta Il Corriere della Sera, a complicare ulteriormente il quadro c’è la Coppa d’Africa, che oltre a influire sulle trattative per Ndicka ed El Aynaoui, incide direttamente sui piani dello United. Gli inglesi, infatti, non potranno contare su Mbeumo e Diallo durante la competizione continentale. Per questo, pur avendo aperto alla possibilità di una cessione di Zirkzee, preferirebbero completare l’operazione soltanto dopo il rientro dei due nazionali.

Da qui la necessità di attendere fino alla fine di gennaio, considerando che l’olandese resta la priorità, sebbene i Red Devils non intendano cederlo in prestito secco.

Mancini: “La Conference una delle più grandi gioie”

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ROME, ITALY - NOVEMBER 26: Gianluca Mancini of AS Roma acknowledges the fans after the Serie A TIM match between AS Roma and Udinese Calcio at Stadio Olimpico on November 26, 2023 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

Gianluca Mancini ha rilasciato una lunga intervista ai canali ufficiali della Nazionale e ha ripercorso tutta la sua carriera. Le sue parole.

L’inizio della tua carriera

“Mio nonno aveva costruito un campetto da calcio intorno alla sua terra. Era il nostro piccolo centro sportivo. C’erano il calcio, la scuola e tanti sogni che si sono poi realizzati. A sette anni ho iniziato a giocare nella squadra del Paese. Mio padre mi ha sempre fatto vivere il calcio in maniera serena, felice. Lo prendevo come un gioco e con tanta spensieratezza, magari questa cosa mi ha fatto arrivare nel calcio dei grandi”.

L’esordio in Serie B?

“Lì ho capito che il calcio era diventato un lavoro”.

I momenti più belli della tua vita?

“I momenti più importanti della mia vita sono stati la nascita delle mie bimbe, il matrimonio, l’esordio in Serie A e quello in Nazionale. E poi la vittoria della Conference League: vedere tutte quelle persone a Roma mi ha riempito d’orgoglio”.

Materazzi?
“La passione per Materazzi nasce principalmente nel Mondiale del 2006. Avevo dieci anni e lui fu protagonista assoluto. Vedendolo giocare l’ho sempre apprezzato per la personalità, la grinta, per il fatto che nel bene e nel male ci metteva sempre la faccia. A Perugia poi ho avuto la possibilità di conoscerlo, da lì è nata la nostra amicizia”.

Gattuso in conferenza stampa ti ha paragonato a Cafu…
“È stata una battuta che mi ha fatto piacere, certo che accostarmi a un mostro sacro come Cafù…”.

Il rapporto con il ct?
“Il mio rapporto con il mister è bello, puro, vero. È una persona che ha saputo creare in poco tempo quello che va creato all’interno di una squadra”.

Cosa significa la Nazionale per te?

“La Nazionale ha rappresentato sempre tanto. Le estati le passavo con gli amici al bar o a casa a vedere le partite dell’Italia, mi mettevo la mano sul petto e cantavo l’inno. Quando oggi entro in campo con la Nazionale la prima cosa che mi viene mente sono quegli inni cantati con gli amici”.

I playoff per il Mondiale?

“La voglia di andare ai Mondiali è tanta. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare, bisogna prepararci al meglio e arrivarci con una consapevolezza forte”.

Governatore Rocca cuore biancoceleste: 24mila euro alla rivista della Lazio

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Il Fatto Quotidiano (V. Bisbiglia) –  I tifosi della Lazio quest’anno si ritorceranno davvero un bel regalo: un libro che racconta foto, copertine e vecchi articoli di una rivista che si chiama Lazialità, diretta dal giornalista Guido De Angelis

Fin qui, nulla di strano. Quello che però salta all’occhio – spulciando tra le delibere regionali – e che neanche il sito della rivista rivela – è che a pagare la strenna da nerd del pallone è la Regione Lazio. Proprio così: il lazialissimo governatore Francesco Rocca (omonimo del mitico terzino della Roma anni ‘70 soprannominato“Kawasaki”) ha firmato nel silenzio più totale, il 25 settembre scorso, una delibera che stanzia 24.400 euro proprio in favore della testata diretta da De Angelis per il suo quarantesimo compleanno. 

L’organo di stampa si definisce “rivista ufficiale della Ss Lazio”. ma non è di proprietà né del club biancoceleste né del suo presidente Claudio Lotito. Tuttavia, secondo la giunta regionale “costituisce un riconosciuto punto di riferimento nell’ambito dell’informazione sportiva a livello regionale” e “contribuisce attivamente alla promozione della pratica sportiva e alla diffusione della cultura sportiva calcistica”. 

Una presentazione che non stupisce, anche perché non c’è solo Rocca, in Regione Lazio, a posizionarsi idealmente in curva nord. Altro tifosissimo  laziale è l’assessore al Bilancio, Giancarlo Righini, referente politico di un altro aquilotto doc, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Per non parlare di Claudio Lotito, senatore di Forza Italia e “azionista” della maggioranza che sostiene Rocca in Consiglio regionale.

Pisa vuole Baldanzi per rinforzare la trequarti

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Il Corriere dello Sport (F. Paletti) – Il Pisa guarda alla Roma per rinforzare il reparto offensivo a gennaio, cercando un centravanti e soprattutto un trequartista/seconda punta come Baldanzi. L’infortunio di Stengs, fermo fino a fine stagione, ha lasciato un vuoto di qualità e personalità nell’ultimo passaggio e nell’uno contro uno, spingendo i toscani a monitorare il mercato giallorosso.

Se la Roma decidesse di cedere il giovane arrivato dall’Empoli, il Pisa proverebbe a inserirsi, anche se la concorrenza è folta. I nerazzurri hanno dalla loro la possibilità di garantire minutaggio e continuità di crescita, mentre i giallorossi che seguono alcuni giocatori nerazzurri, come Touré e Angori, dovranno desistere perché difficilmente lasceranno la Toscana a gennaio. Una trattativa potrebbe però aprirsi a giugno.

Roma all’ultima curva

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MILAN, ITALY - NOVEMBER 02: Gian Piero Gasperini, Head Coach of AS Roma, looks on prior to the Serie A match between AC Milan and AS Roma at Giuseppe Meazza Stadium on November 02, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il Tempo (F. Biafora) – Cagliari, Como, Juventus e Genoa, con in mezzo la trasferta europea contro il Celtic: sono quattro gli impegni di campionato residui per la Roma nel 2025. La squadra di Gasperini vuole riscattarsi dalla sconfitta con il Napoli e concludere al meglio un anno che la vede prima nella classifica annuale di Serie A, con 24 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte, 47 gol fatti e 18 subiti, per 76 punti totali.

Dopo il ko nei big match, il tecnico punta a correggere le lacune emerse, sfruttando una settimana senza impegni infrasettimanali. Il calendario prevede la trasferta in casa del Cagliari, l’ultima fatica di Europa League contro il Celtic, quindi il posticipo casalingo con il Como e infine gli incontri con Juventus e Genoa.
La squadra punta a confermare il primato e ad arrivare pronta all’apertura del mercato invernale, con Zirkzee e un esterno come obiettivi principali per rinforzare la rosa.