Ombre, tormenti e dietro c’è Schick

La seconda stagione di Schick rischia di essere una delusione come la prima. Eppure, come riporta il Corriere dello Sport, si era presentato in forma smagliante all’inizio della preparazione tornando, però, malinconicamente in panchina dopo la fine del pre-campionato. 227 minuti in Serie A e 46 in Champions senza un acuto ed anche quando sabato è entrato a Firenze è apparso sfiduciato e svogliato. I tifosi lo considerano ancora un oggetto misterioso che finora non è riuscito a mettere in mostra il talento fatto vedere con la Sampdoria. La situazione è delicata e a gennaio potrebbe portare alla soluzione del prestito per dargli l’opportunità di giocare con continuità.

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