La Repubblica (F.Ferrazza) – Torna il campionato, oggi all’Olimpico arriverà l’Empoli e Garcia ritrova Edin Dzeko. «Lo hanno gestito bene con la Bosnia — dichiara il tecnico — . Non era pronto per giocare e non ha giocato. Non è al 100%, ma almeno abbiamo guadagnato dei giorni. Ha svolto l’intero allenamento con la squadra, cosa che il giorno prima non aveva fatto. Piano piano, sta ritrovando la forma fisica e il fatto di giocare senza paura». Sarà utilizzato per parte della gara di oggi, Dzeko, anche per fare un po’ di rodaggio in vista della Champions di martedì, a Leverkusen. Poi Garcia sfiora la protesta dei tifosi (che continuerà anche oggi), tema affrontato da Pallotta nella chat di giovedì: «Soffriamo tutti questa situazione e speriamo si risolva presto. Le parole del presidente sono un bel segnale per i nostri sostenitori».
Pallotta sembra aver rimesso pressione al mister francese, ribadendo di aver costruito una squadra sufficiente per vincere lo scudetto. «Per me la favorita è ancora la Juventus — non si scompone Garcia — hanno vinto quattro scudetti di fila, è normale sia così, anche se il campionato quest’anno è più aperto. Per fare una grande stagione, poi, non dovremo avere tanti infortuni, come l’anno scorso con Strootman e Castan».
E proprio il brasiliano, a questo punto, è di nuovo un mistero. Il difensore, utilizzato nella prima di campionato a Verona, dopo un’estate in cui si celebrava il suo recupero, è sparito e neppure oggi, contro l’Empoli, sembra pronto per rientrare. Un po’ inquietante la spiegazione dell’allenatore. «Il suo momento arriverà, ma non è ancora al 100%. Gli manca il ritmo non solo della competizione, ma anche degli allenamenti, perché è stato fuori un anno. Con lui parlo tanto: quando sarà di nuovo il migliore, tornerà ad essere importante». Di nuovo convocato Rudiger, «ma deve tornare al suo livello fisico». Dovrebbe quindi esser confermato De Rossi accanto a Manolas, con Torosidis, a destra, favorito su Maicon, che smania per giocare.
