Radja Nainggolan, centrocampista della Roma, è stato intervistato durante il post partita di Chelsea-Roma 3-3. Queste le sue parole:
NAINGGOLAN IN ZONA MISTA
Due prestazioni diverse, dal Napoli al Chelsea, in così pochi giorni…
Non so, penso che con il Napoli abbiamo approcciato male ma questo è il calcio, oggi invece è un palcoscenico diverso e le motivazioni arrivano da sole. Abbiamo giocato bene e abbiamo dimostrato di essere una squadra forte, con il Napoli abbiamo fatto meglio il secondo tempo che il primo, e oggi abbiamo ripetuto quel secondo tempo.
Conte è da sempre un tuo estimatore, ti ha costruito una gabbia intorno per tutta la partita e non avevi spazio di manovra…
Gli spazi bisogna cercarseli ugualmente. Abbiamo fatto bene come squadra, siamo stati in partita dall’inizio alla fine anche se sotto per 2 a 0. Avevamo già avuto l’occasione di sbloccarla noi a inizio gara, però queste sono le partite belle da vedere, 2 a 0 sotto, 3 a 2 per noi e in campo sentivamo di poterla vincere. Poi è chiaro, ci sono giocatori in grado di cambiare le partite, come è successo in questa occasione con Hazard che anche se non ha fatto la sua miglior prestazione ha siglato comunque due gol fondamentali per la sua squadra.
A questo punto una qualificazione che sembrava impossibile ora è un obiettivo concreto…
Questo è quello che si diceva all’esterno, noi veniamo sempre giudicati in anticipo. Contro il Napoli abbiamo fatto una brutta prestazione, ma bisogna capire che ci sono altre squadre forti. Noi diamo sempre il massimo, poi si può vincere si può pareggiare e si può perdere. Con il Napoli se si pareggiava si sarebbe parlato in modo diverso, ma purtroppo abbiamo perso e si parla sempre in questi termini.
Adesso però la qualificazione si può davvero fare…
La qualificazione è aperta a tutte le squadre, anche al Qarabag che oggi ha pareggiato contro l’Atletico. Noi siamo stati criticati per la prestazione che abbiamo fatto (a Baku, ndr), ma alla fine abbiamo vinto, quindi pensa all’Atletico cosa diranno dopo la partita di oggi (sorride, ndr). Nel calcio ogni partita è storia a sé, bisogna vedere se una squadra è in forma o meno ed è sempre difficile fare questo tipo di trasferte. Alla fine noi abbiamo preso i tre punti e loro no.
La tua prestazione di oggi basterà a Martinez per chiamarti in Nazionale?
Io sono concentrato su quello che devo fare qui. Ovvio, la paura di non andare al Mondiale ce l’ho, però sto lavorando e vedremo se mi convocherà o no.
Pesa di più la soddisfazione per la bella prestazione o il rammarico di non aver portato a casa i tre punti?
Sicuramente il rimpianto c’è, però abbiamo comunque ottenuto un risultato che nessuno avrebbe predetto prima della gara. Abbiamo fatto una gran prestazione, eravamo sotto 2 a 0 e da grande squadra abbiamo portato il risultato a favore nostro, poi purtroppo abbiamo pareggiato. Magari avremmo potuto vincere, ma giocando così in casa potremmo farcela.
NAINGGOLAN A MEDIASET
Segnata una linea di confine?
Abbiamo fatto una grande partita. E’ strano prendere il 3-3, ci sentivamo più forti. Abbiamo preso il gol troppo velocemente. Il risultato è positivo e fa bene per il morale, andiamo avanti così.
Dove dovete migliorare?
Abbiamo preso un po’ di gol in modo infelice, abbiamo perso il pallone troppo semplicemente sui primi gol. Possiamo fare meglio in alcune cose, abbiamo costruito tanto e con tanta personalità. A livello di gioco abbiamo fatto molto meglio di loro.
Sei soddisfatto di esser rimasto?
Ero già convinto. Vincere a Roma sarebbe indimenticabile. Sto bene e vivo bene, ho dato tanto e voglio ricevere con questa maglia. In carriera l’ho cambiata poche volte.
Parli sardo?
No, in sardo so solo le parolacce (ride ndr).
Il vostro gioco da cosa deriva?
Abbiamo perso una partita col Napoli che potevamo pareggiare. Abbiamo proseguito dal secondo tempo, andando a cercarli subito alti e loro lanciavano avanti perché pressavamo bene. Dopo la sconfitta c’era rabbia ed abbiamo dato il massimo oggi in campo. Si è visto e spero si possa continuare così perché è la strada giusta.
NAINGGOLAN A ROMA TV
Rammarico per non averla vinta?
Pure per noi c’è la stessa sensazione, siamo stati sotto e poi abbiamo ribaltato tutto, abbiamo fatto una grande prestazione e peccato per il terzo gol subito. Ci sentivamo forti, si vedeva dalla personalità e meritavamo qualcosa in più.
Passo in avanti rispetto il Napoli?
Abbiamo dimostrato di essere alti dal primo minuto pressandoli, li abbiamo messi sotto. Penso che siamo stati bravi e a livello di gioco è stata una gran partita.
E’ una Roma forte?
Come ho già detto in campo ci sentivamo forti, la squadra che riporta la gara in favore suo è positivo. Abbiamo ottenuto il risultato grazie al gioco, sia da dentro che da fuori è stata divertente come partita.
Che bisogna fare ora per mantenersi così?
Oggi parliamo anche di un palcoscenico importante, però penso che queste partite sono belle e noi come squadra dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo. Gerson oggi ha fatto una grande partita, quindi ogni giocatore sa cosa deve fare e questo è importante, possiamo contare su tutti.
Dzeko sta lavorando bene…
Questo è un problema di Roma, è stato criticato e ora fa un gol dietro l’altro. Lui risponde sempre presente sul campo, anche quando non fa gol lavora per la squadra.
A te va bene ogni ruolo?
Ho giocato anche esterno alla fine, mi metto a disposizione perché cerco di vincere ogni partita per arrivare il più lontano possibile.
IN TRASFERTA CON ULTRAVIAGGI
