José Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato al termine della vittoria contro lo Zorya. Queste le sue parole:
MOURINHO A SKY SPORT
E’ stata una serata con tre gol e 7 cambi. Cosa le è piaciuto?
Il risultato. E’ quello che conta alla fine. Qualche giorno fa abbiamo dominato contro una squadra che sembrava piccola e abbiamo perso. Oggi abbiamo vinto ed era la cosa più importante. Ne mancano 5 o 6 per qualificarci. Senza infortuni o stanchezza andiamo avanti, perché molti hanno riposato. Positivo.
La prestazione di Darboe?
Ha giocato molto bene. Ha dato equilibrio alla squadra e ha avuto buon possesso. Anche i movimenti difensivi, mi è piaciuto molto. Ho voluto dare l’opportunità anche a Diawara di giocare. Sono soddisfatto.
Smalling?
Dal momento che è stato recuperato è sempre stato a disposizione. Oggi con l’assenza di Mancini poteva liberare il reparto difensivo. Ha giocato bene con molta comunicazione al di là del gol che comunque è un piacere.
Ora l’Empoli…
Dopo una sconfitta è sempre importante tornare a vincere. Dobbiamo cercare di farlo con una squadra a 9 punti, una squadra difficile. Arriveremo tardi, i ragazzi resteranno lì e faranno sacrificio nell’allenarsi la mattina ma poi torneranno a casa.
MOURINHO A ROMA TV
“Abbiamo vinto. Nel calcio è la cosa più importante. Abbiamo l’esempio di pochi giorni fa: abbiamo dominato e giocato contro una squadra che sembrava piccola, ma abbiamo perso. Il calcio è così. Oggi abbiamo avuto abbastanza equilibrio nel primo tempo, dopo Zaniolo e Abraham sono entrati bene in partita e creato problemi che prima non c’erano stati. Dopo il secondo gol è finita la partita ed abbiamo controllato bene. 6 punti in due partite, sono molto importanti, siamo quasi là con due partite da fare in casa”.
La Roma ha giocato 10 partite e ne ha vinte 8. E’ un risultato che aiuta a crescere?
Tutto aiuta a crescere, anche le sconfitte. Devi imparare con l’esperienza. Non è male per la Conference League, perché abbiamo sentito la responsabilità e la motivazione di fare bene e di rispettare le competizione e guardarla con serietà. Abbiamo iniziato molto bene, nella gara difficile contro il Trabzonspor. Vogliamo essere primi nel girone, perché significa avere due partite in meno e dobbiamo cercare questo. Era importante questo fuori casa, era importante fare punti perché poi ne abbiamo due a Roma e dobbiamo finire il discorso qualificazione a Roma.
Ora c’è l’Empoli che sembra saper vincere solo in trasferta…
Non ho analizzato ancora nel dettaglio. E’ una buona squadra, sa giocare, ha qualità tecnica, pericolo, ed ha nove punti. Per una squadra che arriva dalla Serie B, non sembra una squadra di Serie B, né nei punti né nel modo di giocare. Fortunatamente per noi non siamo stanchi, perché si sono riposati in molti come Veretout e Karsdorp che non sono venuti qui. Possiamo stare bene fisicamente e psicologicamente per cercare fare tre punti in più.