Corriere dello Sport ( C. Zucchelli) – La famiglia è la sua certezza, tanto da tatuarsi sul braccio la mamma e  tanto da prendersi cura delle due sorelle. Non ha neppure 19 anni li compirà a novembre Riccardo Pagano, le sorelle ne hanno dieci in meno una e quattro in più l’altra e, insieme ai genitori, rappresentano uno dei pochi svaghi della vita dell’ultimo dei bambini di Mourinho. Pagano in questi giorni si sta allenando a Trigoria con la prima squadra, come aveva già fatto qualche volta la scorsa stagione e, salvo sorprese, la prossima settimana partirà per il ritiro portoghese.

Pagano si gode l’esperienza e lavora sodo: è arrivato in buone condizioni fisiche dopo che, nelle scorse settimane, si era preparato con il personal trainer Fabrizio lacorossi. D’ altronde, oltre al calcio e allo sport, nella sua vita c’è spazio per poco altro. In questo ricorda gli idoli a cui si ispira: il primo si chiama Cristiano Ronaldo, a cui Riccardo guarda soprattutto per la mentalità. Il secondo si chiama Francesco Totti ed è il suo agente: Stefano Quadri è l’uomo che lo ha scoperto e lo segue quotidianamente, Bruno Conti colui che lo ha portato a Trigoria 10 anni fa, lo storico capitano della Roma l’uomo che con i suoi consigli può aiutarlo a fare il salto di qualità.

Pagano ha altri tre anni di contratto e viene da una stagione con 15 gol e 8 assist in 34 presenze in Primavera con la maglia numero 10. L’ aria della prima squadra l’ha conosciuta in una trasferta a Firenze, il lavoro di questi giorni è però tutta un’altra storia. Basti pensare che ieri è finito sulle storie Instagram di Dybala  per aver partecipato alla partitella nella squadra con Paulo. Mourinho lo ha seguito a lungo e lo ha convocato a sorpresa per il ritiro di Trigoria.