Il Tempo (E. Zotti) – Vietato abbassare la guardia. Nonostante un avversario ampiamente alla portata della sua Roma José Mourinho non sottovaluta lo Zorya Luhansk, avversario nel secondo impegno nei gironi di Conference League. In conferenza stampa lo Special One – tornato ai toni pacati dopo la rabbia di domenica scorsa – parla delle insidie che la squadra ucraina potrebbe riservare questa sera: “Abbiamo studiato lo Zorya analizzando le loro partite europee e alcune gare del campionato ucraino, per esempio quella con la Dinamo Kiev. Anche se non sappiamo con quali giocatori scenderanno in campo, hanno sempre giocato con un 4-4-2 molto lavorato. Sono una squadra molto bene organizzata, che può metterci in difficoltà“.
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Per l’esperienza del portoghese, giocare in Ucraina non è mai una passeggiata: “Ho già avuto modo di giocare qui con l’Inter, il Chelsea e il Manchester United. La Roma sarà la quarta squadra diversa e non ricordo una partita facile. Con l’Inter abbiamo vinto all’ultimo minuto, con il Chelsea abbiamo pareggiato 0-0, con il Manchester abbiamo vinto 1-0 e anche in questo caso non sarà facile. Lo Zorya sa perfettamente quello che deve fare. Dovremo essere concentrati, perché questa gara di facile non ha niente“.
Nessuna preoccupazione invece sulle condizioni climatiche e sulla stanchezza per un viaggio lungo più di tremila chilometri: “Ho giocato contro lo Zorya anni fa, a dicembre, in condizioni totalmente diverse. Quelle attuali sono ideali per giocare. Non ho ancora visto lo stadio e il terreno di gioco, ma si sta bene, la temperatura è perfetta per giocare”.