La Gazzetta dello Sport (A. Gozzini) – Ci sono almeno 3 candidati al 9 del Milan: il numero è stampato sulle maglie di Giroud, ma il club vuole raddoppiare. Non più un solo centravanti di ruolo, servono almeno un paio di attaccanti affidabili. L’obiettivo, stando alla matematica, è moltiplicare i gol: la produzione offensiva è stata un limite della squadra della scorsa stagione rossonera. Al fatturato hanno contribuito soprattutto Leao e Giroud, mentre è stato prossimo allo zero il contributo delle altre punte in rosa. Ora che il centrocampo è stato rinforzato con Loftus-Cheek e l’esterno di destra armato dei cross di Pulisic, serve qualcuno in area che la butti dentro.

Il Milan ha ben presente la scheda del candidato Gianluca Scamacca: 24 anni, un potenziale espresso e in gran parte ancora da esprimere. Nella logica aziendale del club, perfetto: l’investimento avrebbe rischi contenuti, Scamacca ha ormai esperienza in Serie A e in campo europeo, e buone possibilità di valorizzarsi ulteriormente in rossonero. Anche i guai fisici sono superati: ha completato il recupero dall’operazione al ginocchio destro, necessaria dopo la lesione al menisco che ad aprile lo aveva costretto a chiudere in anticipo la sua prima stagione inglese. In totale con il West Ham, tra Premier League e coppe, ha segnato 8 gol in 27 presenze. A giudicare dalle foto in costume in Sardegna e dai tuffi dalla barca, il fisico sembra allenato e i problemi ormai un ricordo. Gli inglesi oggi vorrebbero rientrare dalla spesa e non cedere il giocatore in prestito. Soluzione (con eventuale opzione di riscatto) gradita invece al Milan. C’è però la forte concorrenza della Roma.

Non ci sarebbe bisogno di passare da Madrid per trattare Alvaro Morata: la situazione contrattuale è già definita. Con un bonifico da dieci milioni l’ex juventino si libera: è il valore della clausola rescissoria. Rispetto a Scamacca, Morata ha un curriculum molto più ricco di gol (otto stagioni in doppia cifra in carriera) ma a differenza del collega di reparto ha meno possibilità di diventare grande in rossonero. Il giocatore ha già espresso il proprio gradimento all’affare.