Sinisa Mihajlovic, allenatore dell Roma, è stato intervistato durante il post partita di Roma-Milan. Queste le sue parole:
MIHAJLOVIC A MEDIASET
Grande reazione del Milan
I veri uomini si rialzano sempre dopo essere caduti. Noi oggi abbiamo finito in piedi e a testa alta dopo i primi 10 minuti da brividi. Poi abbiamo dominato nel secondo tempo dopo aver preso le misure nel primo e abbiamo meritato di vincere, non siamo stati fortunati ma sicuramente la squadra ha fatto bene e merita fiducia. Sono molto contento, sicuramente meritavamo di più
Avete il problema di creare tanto e finalizzare poco
Questo non è solo problema di oggi, se penso alle ultime due partite che dovevamo fare 6 punti e invece ne abbiamo fatto 1, con tutte le occasioni che abbiamo creato…Se avessimo avuto più cattiveria, cinismo e serenità avremmo fatto meglio. Ma oggi ringrazio i ragazzi perché hanno fatto una grande partita su un campo molto difficile
A Romagnoli quanto manca per essere completo e maturo?
Ha fatto bene fino ad oggi, poi stasera doveva darsi una svegliata perché ha sbagliato in diverse occasioni nei primi 10 minuti. Poi abbiamo cambiato le marcature e è andato bene, gli si può perdonare ma non deve ripetere lo stesso sbaglio in futuro
Boateng ha avuto un grande impatto. Dove lo vedi in campo come posizione?
E’ un giocatore importante, ha personalità, qualità, forza e spirito giusto. Può ricoprire molti ruoli e parlando con lui si trova meglio come seconda punta o trequartista o esterno. Si è meritato la conferma perché si è allenato bene e spero faccia bene qui con noi
Oggi ho visto un Milan diverso rispetto alle ultime partite…
Sono d’accordo a metà perché col Bologna abbiano creato un sacco di occasioni e abbiamo perso. Per quello fatto sul campo abbiamo solo 1 punto al posto di 6 e non siamo fortunati ma creiamo molto, siamo uniti e meritiamo fiducia. Mi dispiace per i ragazzi perché mercoledì e oggi meritavamo di più. L’importante è non perdere fiducia, non è facile ma come ho detto prima i veri uomini quando cadono si rialzano sempre e oggi i ragazzi hanno dimostrato tanto
Si parlerà ancora della sua panchina?
Io sono abituato, si parla di questo da 3 mesi, bisogna convivere con quello, è diventata un’abitudine
Sull’espulsione
Ormai un allenatore in panchina non può fare più nulla. Ho tirato la bottiglia per la delusione di un gol mancato, che devo fare: recitare la poesia? Questa regola deve essere rivista. Mi sono arrabbiato anche col massaggiatore che mi mette sempre la bottiglietta la ma non era rivolta assolutamente all’arbitro, bisogna anche che ci capiscono perché qualcosa per sfogarci ce la devono concedere. Mi dispiace per i miei figli che hanno visto questo calcio…
Cosa ha chiesto alla società per il mercato?
Parlo con la società di questo, non con voi e con i tifosi. Abbiamo idee chiare poi vediamo se riusciamo a fare tutto quello che vogliamo
MIHAJLOVIC A SKY
Milan in saluta. Era questa la risposta?
Si, volevo vedere una reazione e c’è stata. I veri uomini si rialzano sempre, siamo usciti a testa alta tranne i primi 10 minuti dove ringraziamo Donnarumma. Nel secondo tempo tante altre azioni ma non siamo fortunati perché dovevamo fare 6 punti nelle ultime 2. La squadra ha dimostra unità.
Cos’è successo all’inizio?
Gol a freddo dovevamo gestirlo meglio. Poi anche Sadiq, non lo anticipavamo mai. I primi 10 minuti Romagnoli si doveva svegliare poi si è ripreso, è sempre stato tra i migliori. Alla fine per quello che si è visto abbiamo meritato.
Ha visto una Roma rassegnata?
Non mi piace parlare delle altre, sono forti e in difficoltà come noi. Non è facile giocare così tra i fischi. Siamo professionisti, tapparsi le orecchie e giocare come si sa. Se il pubblico fischia ha anche qualche ragione e bisogna capire perché fischia. Se noi avessimo fatto meglio sicuramente questi fischi sarebbe applausi. Sta a noi.
Panchina salda, i suoi bimbi speravano…
Sono abituati, è da mesi che si parla di esonero. Importante fare una prestazione cosi e vincere mercoledì contro il Carpi. Volevo vedere la reazione della squadra e l’ho vista e la ringrazio.
Avete dato l’impressione di controllare…
E’ vero, siamo stati sempre una squadra. Quando ho parlato dopo Bologna ho detto ai ragazzi di non perdere la testa ma cercare di giocare secondo i nostri principi. Dobbiamo cercare di cercare come il primo tempo di Bologna, importante non perdere. Oggi abbiamo dimostrato di essere maturi. Non siamo fortunati. Potevamo avere 7-8 punti in più, il campionato è ancora lungo e se giochiamo così ci possiamo togliere soddisfazioni, anche in Coppa Italia.
MIHAJLOVIC A RAI SPORT
E’ un pareggio che sta stretto più al Milan che alla Roma
Stasera abbiamo finito la partita in piedi e a testa alta. Eccetto i primi 10 minuti, abbiamo giocato molto bene cercando fino alla fine tentando anche di vincere. Questa squadra ha comunque dimostrato di dover meritare fiducia. Sono contento. Ero curioso di vedere la reazione dei ragazzi dopo la sconfitta del Milan ed è stata positiva. Ora testa alla Coppa Italia.
Male Romagnoli. Benissimo Boateng
Alessio è la prima volta da quando è qui che ha avuto 10 minuti da incubo, poi si è ripreso e ha giocato come sa. Ci sta, tornava a casa è giovane può capitare. Boateng ha dimostrato carattere, è entrato bene ed ha fatto bene. Può coprire tanti ruoli, se continua così abbiamo trovato un grande difensore
Si sente più sollevato per la panchina?
La squadra è sempre stata con me. Ma siamo sfortunati si crea tanto ma non riusciamo a finalizzare. Sicuramente in alcune partite potevamo fare meglio, ma non possiamo rimproverarci molto. Chi crea molto è chi gioca bene e noi ci stiamo provando partita dopo partita
MIHAJLOVIC IN CONFERENZA STAMPA
Risultato giusto? Come idee chi ha giocato meglio?
Gli uomini veri quando cadono si rialzano sempre. Questa sera abbiamo giuocato a testa alta. Il secondo tempo lo abbiamo dominato ed abbiamo sfiorato la vittoria. Non siamo sfortunati e nelle ultime patrtite meritavamo sei punti. I ragazzi hanno dimostrato la reazione, è un gruppo unito e compatto. Se continuiamo a giocare così e ci gira un po’ meglio faremo tanti punti, Abbiamo fiducia in noi stessi.
Nella ripresa la sua squadra ha dominato, come approccio però è andata male. La Roma ha sfiorato due volte il gol…
Primi dieci minuti male, Sadiq anticipava sempre i nostri difensori. Romagnoli si doveva dare una svegliata, capisco che giovane com’è ha risentito il fatto di tornare a giocare nel suo vecchio stadio. Ma è sempre stato il nostro faro della difesa. Poi siamo venuti fuori bene e meritavamo di più.
Sulla sua espulsione?
Credo che ormai gli allenatori in panchina non possono fare più niente. Bisogna usare buon senso. Era un mio sfogo. Chiedo scusa per il gesto di aver scalciato la bottiglietta ma non era rivolta all’arbitro. Mi sembra una regola da rivedere.
Differenza tra gli ambienti di queste due tifoserie?
L’ambiente a Roma è più difficile di quello di Milano, per i giocatori., Se i tifosi fischiano hanno anche qualche ragione. Per farli smettere bisogna vincere e giocare bene. Siamo professionisti e dobbiamo cercare di ottenere i risultati. Siamo noi che dobbiamo trasformare quei fischi in applausi.
Bella l’immagine dell’abbraccio suo con Totti…
Siamo stati sempre in buoni rapporti. Un periodo no ma poi ci siamo chiariti. Ho avuto un po’ di timore quando è entrato, ho sentito un po’ di farfalline nello stomaco.
Ottimo il ritorno di Boateng, sembrava un giovanotto. Potrà essere importante per il Milan?
Ma lui è un giovanotto. C’è gente che non ci credeva, ma lui ha tanta tecnica e può ricoprire tutti e quattro i ruoli davanti
Come ha visto la Roma?
Non mi piace parlare dell’avversario. E’ comunque una squadra in difficoltà
Qual è l’obiettivo del Milan oggi?
Credo che ci mancano almeno sei punti. Io resto convinto che questa squadra al completo può lottare per i primi posti. Non ci è girata bene la sorte.
