Repubblica.it (M.Pinci) – C’era una volta l’hotel Gallia, le stanzette delle squadre, i corridoi zeppi di presidenti, allenatori, calciatori e agenti impegnati in colloqui frentici e scambi grotteschi di pezzi di carta firmati. A colpi di fantasia, quella che faceva dire all’allenatore nel pallone-Banfi di aver preso ” la metà di Giordano da girare all’Udinese per un quarto di Zico e tre quarti di Edinho“. Oggi basta uno smartphone, la rete internet per visionare talenti su WyScout: e un conto in banca a otto zeri. Per questo il mercato ha traslocato, non più l’hotel vicino la stazione centrale di Milano, ma un quadrilatero internazionale da cui non si può prescindere per chiudere un colpo: Cina, Qatar, Inghilterra e Spagna. I qatarioti di Psg e City aspettano di piazzare un colpo che può andare da Higuain a Benzema (per i francesi), passando per Aubameyang e Alcantara (gli inglesi). Intanto Premier e Liga si muovono.
BALLY DA MOU, RILANCIO CHELSEA PER NAINGGOLAN – Lo dimostrano i colpi delle ultime ore: il Manchester United di Mourinho s’è preso uno dei difensori più ambiti d’Europa. C’era pure il Milan su Bailly del Villarreal, ma lo Special One ha anticipato tutti staccando un assegno da 32 milioni, più 8 di bonus. Ora vuole pure rubare il centrocampista Matic a Conte: il centrocampista del Chelsea l’ha già detto al tecnico italiano: “Fammi andare da Mou“. A Londra lo lasceranno partire però solo a una condizione: che Nainggolan accetti l’offerta Blues. Per lui infatti gli inglesi sono arrivati a formulare una proposta enorme, a cui per ora la Roma prova a resistere: 35 milioni di euro. I giallorossi, ancor di più dopo l’infortunio a Rudiger (poteva garantire un’entrata da 25 milioni), tentennano. Solo che Radja per cambiare pretende 6 milioni netti a stagione, richiesta a cui il Chelsea non ha ancora detto di sì. Dovessero trovare un accordo, per Pallotta sarà dura mantenere la promessa di trattenerlo.
ZIDANE, OSSESSIONE POGBA, VRSALJKO ALL’ATLETICO – In Spagna non si faranno trovare impreparati: l’Atletico dopo la delusione della Champions persa sta per piazzare il primo colpo. Vrsaljko giocherà con Simeone, affare da 15 milioni, al calciatore 2 milioni a stagione per 4 anni. Battuto il Napoli (che ripiega su Fabinho del Monaco). Il Real invece ha un obiettivo dichiarato, ormai. Una “obsesiòn“, come amano dire in Spagna: E’ Paul Pogba. C’è chi prova a scommettere che Florentino Perez, ingordo, offrirà fino a 120 milioni per lui. Più prosaicamente a Madrid propongono l’ex Interista Kovacic come contropartita. Certo però Zidane farà di tutto per strapparlo alla Juventus, sapendo di non aver fretta.
CANDREVA, ASTA INTER-NAPOLI, BOLOGNA CHIESTO ROSSI – E l’Italia resta a guardare? Non proprio. Ma certo i nomi in ballo sono un po’ meno affascinanti. Il più suggestivo è quello di Candreva, per cui è in atto una vera e propria sfida tra Inter e Napoli. Gli azzurri hanno già messo in cantiere un investimento da 18 milioni, i nerazzurri devono prima cedere. Lotito si lecca i baffi e per ora non scende di un centimetro dalla richiesta di 25 milioni di euro, sperando di alimentare l’asta. Intanto i nerazzurri sfidano il Real per Gabriel Jesus, 19enne del Palmeiras. Il Bologna sta provando a sedurre Giuseppe Rossi, che ha pure un’offerta del Villarreal: Bigon l’ha chiesto alla Fiorentina. Da Bologna rischia di partire però Diawara. Il Valencia pressa Di Vaio ammette: “Non è in vendita, ma se arrivasse un’offerta importante...”. Lo voleva anche la Roma, e chissà che non torni a bussare. Intanto il ds Sabatini pare aver scelto Mario Rui per la fascia sinistra: l’incontro con Carli dell’Empoli ha partorito una bozza d’intesa sulla base di 8 milioni circa. L’alternativa a Digne, che il Psg continua a valutare 18 milioni: difficile fa cambiare idea ai qatarioti, meglio bussare alle porte del Gallia.
