Leonardo Menichini, ex giocatore della Roma tra il 1976 e il 1978, è colui ad aver lanciato Alessandro Florenzi come terzino destro quando allenava il Crotone. Il tecnico è intervenuto sulle frequenze di Tele Radio Stereo per parlare del giocatore giallorosso:
“Seguii Florenzi alle finali scudetto con la Primavera della Roma , mi piaceva molto e fu bravo il direttore sportivo del Crotone a portarlo in squadra. Già si vedevano le qualità del ragazzo. Io lo presi per il centrocampo, ma per emergenza una volta a Lecce in Coppa Italia gli chiesi di giocare come terzino. Lo fece benissimo, poi però la domenica dopo lo rimisi a centrocampo e segnò col Livorno. Con Florenzi paghi uno e compri tre, può giocare ovunque e in qualunque squadra d’Europa, corre e ha il tiro. Se fossi l’allenatore della Roma lo impiegherei dove c’è bisogno perché lui comunque rende. E’ uno che trae in inganno gli allenatori perché ovunque lo metti fa bene e non sai come utilizzarlo, ma secondo me non ci piove che sia un centrocampista offensivo, uno che gioca al massimo dalla metà campo in avanti. Si sottovalutano le capacità tecniche di Florenzi, si pensa sia solo di corsa e quantità ma calcia bene con tutti e due i piedi, colpisce di testa, crossa benissimo, va al tiro. E’ uno concreto, ormai lo sanno tutti“.
