Mendilibar: “Ringrazio Mourinho per quello che ha detto su di me, lo saluterò prima della partita. Quelli che tolgono il piede e non giocano bene non ci saranno in finale”

Luis Mendilibar, allenatore del Siviglia, ha parlato durante la conferenza stampa della vigilia della sfida di Liga contro il Real Madrid. Queste le sue dichiarazioni:

Rischio di avere la testa a Budapest?
“Pensiamo a ogni partita due giorni prima. Non pensiamo a cosa succederà o cosa può succedere. Pensiamo al Real Madrid e nient’altro. La partita di domani è una partita normale, come tutte le altre. Arriva il Real Madrid, punto. Non arriva nessun altro. L’obiettivo è vincere per scalare posizioni in classifica. Il Real Madrid arriverà con l’obiettivo di chiudere al secondo posto nella Liga”.

Sulla situazione infortunati.
“En-Nesyri, Badé e Fernando possono essere convocati… Qualcuno può giocare. Giocando ogni tre giorni ti alleni giocando”.

Su Mourinho.
“Ringrazio Mourinho per quello che ha detto su di me. Lo saluterò prima della partita, ci sono altri allenatori che invece sfuggono ai saluti”.

In vista della finale.
“Pensiamo sempre alla prossima gara, ma avendo una finale dobbiamo pensare anche a quella. Ci sono momenti in cui possono succedere cose spiacevoli, come l’espulsione di Pape Gueye che ci sconvolge i piani. Quelli che tolgono il piede e non giocano bene, non giocano in finale. A volte è proprio quando non giochi al meglio che arrivano gli infortuni”.

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