Mattiello: “Quella di Nainggolan era un’entrata involontaria. Ci siamo sentiti e l’episodio si è chiuso senza rancore”

 

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Federico Mattiello ha superato il suo infortunio e recentemente è tornato in campo. Il giocatore del Chievo ha rilasciato un’intervista a Gazzetta.it dove spiega ciò che ha passato in questi mesi e come è stato il suo rientro in campo. Queste le sue parole:

Nel secondo tempo ho sofferto, non avevo ancora tutti i 90′. Momenti duri ce ne sono stati: sentivo dolore anche solo a camminare nei primi tempi, figuriamoci a correre. E qualche doloretto è rimasto: è stato bello sentire di nuovo il campo, avevo tanta voglia di correre e dimostrare di stare bene, ma adesso devo pensare solo ad allenarmi per riprendere la forma migliore. Io come Rafinha? Non so se quell’intervento fosse simile a quello che ho subito io, anche perché il mio infortunio non l’ho mai voluto rivedere. Ma so che su di me Nainggolan non aveva commesso fallo, era un’entrata completamente involontaria. E poi ci siamo sentiti, mi ha fatto gli auguri via Twitter, come è giusto così: l’episodio è chiuso, senza rancore”.

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