La Gazzetta dello Sport (M.Cecchini) – Nella Roma sono diversi i giocatori che avrebbero la promessa di un ritocco d’ingaggio. Si va da capitan Pellegrini, in scadenza, a Zaniolo, Cristante, Veretout. La prima situazione che sarà definita, però, riguarda Mancini. Il suo contratto scade nel 2024 e per lui hanno chiesto informazioni le big della Serie A e anche alcuni club inglesi importanti. Per questo, visto che il suo ingaggio non tocca nemmeno il milione e mezzo a stagione, si andrà a ritoccarlo almeno per il doppio. Per agevolare la trattativa si potrà parlare anche di una clausola di rescissione, ma non “impossibile“.
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Se nel finale di questa settimana il percorso di Mancini può essere indirizzato per una firma prima del raduno, non sembra avere fretta Pellegrini. Con la clausola da 30 milioni gli estimatori non mancano, ma alla Roma hanno la chiara sensazione che il giocatore abbia intenzione di seguire le orme di Totti e De Rossi. Il futuro sembra già scritto e lo sarebbe anche per tutti coloro che aspettano gli aumenti, ma la situazione del club impone anche un momento di riflessione per quei casi che sono considerati meno urgenti.
