Corriere dello Sport (R.Maida) – Manolas lo ha sfidato a calciare il pallone verso la porta, dalla linea di fondo. James Pallotta ha sorriso, dopo il simpatico scambio di battute del giorno prima, e cortesemente declinato il confronto impari. Ma la sfida è stata immediatamente raccolta da Nainggolan che ha dato prova, diciamo così, di una certa familiarità con l’aggeggio: da dietro alla linea di porta ha simulato un rilancio con i piedi del portiere, quindi con il pallone lanciato in alto, dandogli però un tale effetto da spingerlo all’indietro e quindi all’interno della porta stessa. L’esercizio gli è riuscito due volte su tre, con tanto di prese in giro a Manolas che invece ha fallito il tentativo. Scene da un normale finale di allenamento a Boston, in allegria, che però hanno preceduto un colloquio molto più serio, durato una decina di minuti, tra Nainggolan e Pallotta.
CHIARIMENTO – Serio almeno in superificie perché la conversazione in inglese era animata. In realtà Nainggolan aveva qualcosa da puntualizzare sulla gestione del suo futuro, che a lungo è stato messo in discussione, ed è stato rassicurato da Pallotta sul fatto che la Roma l’abbia sempre considerato centrale nel progetto tecnico. Lo dimostra il fatto che nelle prossime ore, probabilmente dopo l’arrivo di Monchi negli Stati Uniti, verrà uffcializzato il prolungamento del contratto: Radja 2021 è già lo slogan pronto a diventare un hashtag su Twitter, con reciproca soddisfazione. Lo stipendio salirà intorno ai 4 milioni netti a stagione, secondo calciatore in classifica a Trigoria dopo Dzeko che ne guadagna 4,5, cancellando anche per quest’estate ogni tipo di tentazione. Ci potrebbe essere, come per Strootman e Pellegrini, una clausola rescissoria, ma in questo momento conta poco perché Nainggolan vuole fortemente rimanere alla Roma. Ed è stato accontentato, sia pure in ritardo di un anno.
ADATTAMENTO – Intanto Di Francesco lo sta riportando interno di centrocampo. Il suo raggio d’azione partirà più lontano dalla porta avversaria. Questo non significa che il suo contributo realizzativo debba necessariamente diminuire: nel Sassuolo della scorsa stagione, Lorenzo Pellegrini ha segnato 6 gol. Centrocampista è bello, insomma, con Di Francesco: Nainggolan potrà verificarlo chiedendo informazioni al nuovo compagno.
