Queste le parole di Adem Ljajic, attaccante della Roma, dopo la partita pareggiata per 1-1 in casa contro l’Atalanta:
LJAJIC IN ZONA MISTA
Brutta prestazione…
Abbiamo avuto sempre la palla noi, mancava poi movimento. Il pareggio fa male veramente, siamo andati in campo per vincere. Alla fine non ci siamo riusciti.
Non riuscite a sviluppare azioni, come mai?
Siamo una squadra sempre, fuori e dentro il campo. A volte ci sono cose che non posso spiegare. Abbiamo avuto difficoltà sugli ultimi 30 metri. Anche per merito dell’Atalanta che si è difesa bene. Dobbiamo muovere di più la palla, dobbiamo migliorare. Spero che dalla prossima partita faremo di più.
Un messaggio per i tifosi?
Non molliamo fino alla fine, vogliamo sempre fare risultati che la Roma merita. Adesso ci sono 7 finali, siamo secondi con la Lazio, poi ci sarà il derby che potrà decidere tutto.
Garcia si è detto molto arrabbiato…
Sicuramente il mister è arrabbiato, anche noi siamo arrabbiati con noi stessi. Dobbiamo fare di più in campo e deve uscire più rabbia, qualcosa del genere. Ma non molliamo, possiamo anche giocare male ma dobbiamo dare tutto. Anche oggi abbiamo dato tutto, non sempre si riesce a fare di meglio ma il calcio è così.
Il terzo posto sarebbe vissuto come un fallimento o come un obiettivo minimo?
Il nostro obiettivo è giocare la Champions il prossimo anno. Ora siamo secondi con la Lazio, ci sono sette finali e c’è il derby che deciderà tutto. Spero che alla fine andrà tutto bene.
LJAJIC A SKY
Rimani il capocannoniere della squadra ma ha segnato solo 42 gol fino ad ora, siete noni in questa classifica, è un problema?
Dobbiamo segnare di più sicuramente ma in questa squadra non c’è un giocatore che possa fare 25 gol all’anno. In questa squadra non è importante chi segna ma è importante fare il nostro gioco e creare occasioni.
L’impressione è che riuscite a giocare meglio lontano dall’Olimpico: siete condizionati?
Posso dire così, sicuramente c’è un po’ di paura, non lo so… Sembra che giochiamo meglio fuori casa ma contro il Napoli abbiamo giocato molto bene e anche oggi abbiamo sbloccato subito la partita e ho pensato che sarebbe stato un buon momento. Quando giochi contro queste squadre poi si devono aprire una volta che subiscono una rete ma non è andata bene.
Mi sembri l’unico che prenda iniziativa. Oltre alla paura di cui parlavi, Iturbe è un giocatore straordinario ma non ne indovina una…
Non lo so, veramente, non so spiegare adesso cosa succede. Sembra che giochiamo meglio fuori casa ma per me è sempre un piacere giocare in questo stadio davanti al nostro pubblico. Come ho detto prima, se sblocchiamo subito una partita riusciamo a fare una partita migliore però quest’anno non ce la facciamo.
Ma lo state facendo il vostro gioco? Sembra di no…
Oggi non lo abbiamo fatto sicuramente, Mi dispiace ma non lo abbiamo fatto. Abbiamo avuto tante palle fino a 30 metri ma poi mancava qualche soluzione e movimento in più. In questo momento non riusciamo a fare di più, spero che dalla prossima partita riusciremo a cambiare questa cosa.
Ti manca un centravanti in mezzo che raccolga i tuoi inviti?
Il nostro gioco è così. Anche l’anno scorso abbiamo giocato senza punte e abbiamo fatto tanti gol e creato tanto. Il problema non è questo, dobbiamo mettere più voglia in campo e cambiare atteggiamento.
LJAJIC ALLA RAI
Come mai non c’è stato il contro-sorpasso?
Mah, in questo momento non mi so spiegare, fa male il risultato perché siamo andati in campo per vincere, non ci siamo riusciti, c’è tanto da giocare fino alla fine. Vedremo.
Il clima vi condiziona?
In questo momento siamo secondi, non molliamo fino alla fine ,ci sono sette partite, sette finali, vogliamo provare a vincerle.
Firmeresti per arrivare alla pari della Lazio al derby?
In questo momento voglio che giochiamo partita per partita. È difficile a Milano, l’Inter è forte, dobbiamo giocare al meglio possibile. Al derby ci penseremo quando arriverà.
Perché non avete affondato?
Abbiamo cominciato bene, pensavo che avevamo fatto bene, quando sei sopra con queste squadre loro poi si aprono e si creano gli spazi. Abbiamo avuto sempre la palla noi. E’ mancato un po’ di movimento.
LJAJIC A ROMA TV
Cosa vi succede? Un peccato aver sprecato questa occasione…
In verità non lo so neanche io, devo prima rivedere la partita e poi potrò dire di più. Secondo me abbiamo iniziato bene, sbloccando la partita. Credevo fosse qualcosa di buono, andare in vantaggio contro squadre del genere fa si che le squadre avversarie si allarghino e lascino spazi. Poi abbiamo subito gol con quel rigore mezzo-mezzo, alla fine abbiamo girato molto la palla, poi negli ultimi 30 metri mancava sempre qualcosa: qualche movimento in più e qualche soluzione in più dal portatore di palla. Dobbiamo migliorare in questo e subito, a partire da sabato.
Meglio in trasferta?
Al momento sembra di si, ma contro il Napoli abbiamo fatto una grande partita. A Milano ci aspetta un avversario forte ma che concede tanti spazi. Speriamo di fare un buon risultato.
Nel primo tempo hai avuto un duro contrasto con Benalouane e sei uscito dal campo. Come stai?
Ho preso una botta e c’è stato un po’ di gonfiore nulla di grave.
Hai giocato sempre sulla sinistra, una tua decisione o un compito che ti ha dato il mister, visto che poi raddoppiavano sempre la marcatura su di te?
Abbiamo iniziato con il 4-2-3-1 ed ero dietro Francesco, come mezzapunta, poi siamo tornati al nostro 4-3-3 e sono andato a sinistra. Non è un alibi ma sicuramente Estigarribia ha fatto un gran lavoro nel raddoppio di marcatura. Su questo punto devo fare anche io di più, devo prendermi sempre responsabilità. Penso che dovevo fare di più.
