Il Messaggero (M.Caputi) – Se prima hanno sorpreso e poi aperto il dibattito, le dichiarazioni di Spalletti, nel dopo partita del Bernabeu, hanno il pregio di essere un inequivocabile e forte messaggio a squadra, società e ambiente. Il tecnico ha tracciato la strada giusta per crescere. La sconfitta è salutare solo se si comprendono gli errori e da questi si riparte con la ferma volontà di migliorarsi. Per raggiungere grandi traguardi bisogna abbinare tecnica, lavoro e carattere. Il vero salto di qualità passa per un sostanziale cambio di mentalità, abbandonando fuorvianti abitudini. Cosa vuole il tecnico dai suoi calciatori attuali e futuri è molto chiaro, ora spetta alla società sostenerlo e assecondarlo. Con Spalletti la squadra sta dimostrando di avere quei valori tecnici che le erano stati riconosciuti a inizio stagione, così come i suoi limiti. Con le linee guida disegnate dal tecnico appare chiaro come si dovrà agire nel prossimo mercato. Magari come ha fatto la Juve, scegliendo Mandzukic invece di Dzeko.