Le ali che vorrei: teniamo Perotti e datemi Berardi

Corriere dello Sport (R.Maida) – Diego, dove credi di andare? Spalletti è andato, cambia la panchina, cambia il modo di giocare, cambia anche l’importanza di ciascun giocatore. E allora Diego, si riparte da quel gol al Genoa (il tuo Genoa) che valeva una cinquantina di milioni. Eusebio Di Francesco, a testimonianza di un programma già definito, ha già chiesto ai dirigenti della Roma di bloccare la cessione di Perotti, che la società avrebbe forse sacrificato davanti a una buona offerta e che comunque, dopo le delusioni generate dai difficili rapporti con Spalletti, aveva messo in conto di andare via: il Milan, che già lo voleva quando giocava nel Genoa, gli aveva presentato una proposta molto interessante.

TASSELLI – Al contrario di quanto qualcuno possa pensare, Di Francesco è un allenatore che incide molto sulle logiche del mercato. Non perché non sia aziendalista ma perché ha bisogno di calciatori che ritenga adatti al suo sistema di gioco. Perotti è uno di questi. Essendo un esterno di piede destro che ama partire da sinistra, ma sopratutto un fantasista che ama mettersi al servizio della squadra, potrebbe facilmente interpretare il ruolo che nel Sassuolo, quest’anno, era dell’ex romanista Politano.

PUPILLI – L’altro giocatore che non si muoverà è Dzeko. Di Francesco già da avversario ne ammirava il valore e i comportamenti, perciò vorrebbe trovarlo a Trigoria quando comincerà la stagione. Gli manca semmai il terzo uomo d’attacco, l’esterno da piazzare a destra. Perso Salah, che comunque era forse troppo solista per lui, arriverà un altro attaccante esterno, possibilmente mancino. L’ideale sarebbe Domenico Berardi, che però per costi e concorrenza non è facile da agganciare. Monchi ci proverà. A Di Francesco piace molto anche il Papu Gomez che però è destro di piede.

AVANTI – Intanto dall’Argentina insistono: la Roma ha le mani su Sebastian Driussi, punta classe ‘96 del River Plate. Potrebbe essere un rinforzo interessante per la panchina: un vice per Dzeko e anche per gli esterni.

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