Corriere della Sera (G. Piacentini) – La Roma, a poche ore dalla fine del calciomercato e dall’addio del g.m. Tiago Pinto, ha piazzato un colpo che fa felice Daniele De Rossi. Arriva Tommaso Baldanzi, talento classe 2003 dell’Empoli, fresco di gol segnato alla Juventus nell’ultimo turno di campionato, che si trasferirà in giallorosso a titolo definitivo. Baldanzi è arrivato ieri sera a Roma, oggi sosterrà le visite mediche e firmerà un contratto di 4 anni e mezzo. Si trasferisce a titolo definitivo, all’Empoli vanno 10 milioni di euro più 5 di bonus e il 10% sulla futura rivendita.

Battute Juve Fiorentina che avevano provato a inserirsi. L’operazione è compatibilecon il Financial Fair Play perché ammortizzata fino al 2028. Per sbloccare l’operazione, portata avanti sotto traccia da almeno una settimana, è servito l’ok dei Friedkin ma anche la doppia uscita di Belotti Kumbulla, concretizzata ieri. Il Gallo si è trasferito alla Fiorentina – rivale diretta dei giallorossi per la corsa alla Champions – in prestito oneroso (750 mila euro) ma senza diritto di riscatto e già ieri era a Firenze. Per Kumbulla l’ha spuntata il Sassuolo: il difensore albanese si trasferirà in prestito secco. In uscita c’è anche Celik, in bilico tra il Marsiglia e il Galatasaray.

L’arrivo di Baldanzi segna il punto di rottura col passato: si è passati da giocatori di nome ma fragili (Renato Sanches) a giovani di prospettiva. Ora il rebus da risolvere riguarda la lista Uefa (non quella di serie A): da regolamento si possono fare tre cambi e la Roma ha 5 calciatori al momento fuori perché, oltre ai nuovi arrivi, sono esclusi Azmoun Kristensen, che saranno inseriti. Il terzo posto sarà di Angeliño, per cui rimarranno fuori Baldanzi Huijsen (è vicino il rientro di Smalling). Se Celik non dovesse essere ceduto, la strategia potrebbe cambiare: fuori Renato Sanches e dentro uno tra Baldanzi Huijsen al posto di Kristensen.