La Roma frena, Fonseca nervoso: “Con noi la Var è sempre spenta”

Corriere della Sera (L. Valdiserri) – Stanca e nervosa, la Roma resuscita il Parma che non vinceva in campionato dal 30 novembre 2020 (2-1 a Marassi contro il Genoa) e subisce uno stop pesantissimo nella corsa al quarto posto. I tre punti lasciati al Tardini permettono il sorpasso dell’Atalanta e riaprono i giochi per le altre pretendenti, dalla Lazio al Napoli che hanno giocato una partita in meno.

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La stanchezza si è vista in campo. Fonseca ha provato a fare turnover (fuori Cristante, Karsdorp e Diawara) dovendo fronteggiare anche le assenze di Smalling, Veretout e Mkhitaryan: l’armeno starà fuori almeno un mese per un problema al polpaccio. L’attacco giallorosso è inceppato: nelle ultime sette di campionato ha segnato solo Pedro (il 3-0 all’Udinese), Mayoral è a secco dal 31 gennaio e Dzeko addirittura dal 3 gennaio.

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Il nervosismo si è visto fuori dal campo. Fonseca è stato più diplomatico a Dan e Sky, ma a Roma Tv si è lasciato andare: “Non è per l’arbitro che abbiamo perso, deve essere chiaro, ma il rigore dato al Parma per me non c’è. Con la Roma non si va mai a guardare la Var nelle situazioni di dubbio. Posso accettare la decisione su Pellegrini ma l’arbitro deve vederlo alla Var. Con le altre squadre ci sta sempre il dubbio e si vede la Var. A fine stagione sono 5-6-7 punti per gli altri e meno 5-6-7 per la Roma. Io voglio lo stesso trattamento le altre squadre”.

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