Nella sua prima vera stagione alla Roma Alisson ha convinto tutti. Il numero uno brasiliano, a suon di parate, si è imposto nella capitale come uno, se non il portiere più forte al mondo, portando i giallorossi in semifinale di Champions League e al terzo posto in campionato (praticamente certo). Che abbia convinto anche in patria è altrettanto certo, viste le parole di Taffarel che lo ha definito il «Pelé dei portieri». Anche a Cagliari senza di lui probabilmente la Roma non avrebbe vinto e ipotecato così la qualificazione al massimo torneo continentale. Come riporta La Gazzetta dello Sport, Eusebio Di Francesco in Sardegna s’è mostrato innamorato del brasiliano: «Non immagino una Roma senza di lui, fa tutto per la squadra». Le sirene del mercato si sono inevitabilmente accese su di lui, ed il futuro nonostante la voglia del club giallorosso di prolungargli il contratto triplicandogli lo stipendio, è in bilico. Ieri Baldissoni ha affermato: «Siamo stanchi di parlare di cessioni, il mercato viene fatto sempre per rinforzare la squadra e provare a vincere».
