Il Messaggero (S. Carina) – Gasperini frena sull’etichetta di favorita: “È troppo presto”, ribadisce con Ndicka al suo fianco. Il tecnico resta pragmatico e non nasconde le difficoltà in attacco, con Soulé punto fermo ma poche alternative senza Dybala, Bailey e Baldanzi. “Non è usuale per me finire le partite con due centrocampisti in attacco”, ammette.

Turnover limitato col Lille: probabile spazio a Hermoso, Tsimikas ed El Aynaoui, mentre in avanti i ballottaggi sono Soulé-El Shaarawy e Ferguson-Dovbyk. Proprio sull’irlandese, Gasp mostra fiducia: “È giovane, ha margini di crescita. Giocare tante partite è un vantaggio”.

Attenzione a Giroud, definito “Un giocatore incredibile”, e a un Lilledinamico e organizzato”. Vincere però è fondamentale: 6 punti in due giornate sarebbero già mezzo passo verso le prime 24.