La Procura di Torino rinuncia all’appello: niente misure interdittive per Juve e dirigenti

gazzetta.it – La Procura di Torino ha deciso di rinunciare alla richiesta di misure cautelari nei confronti della Juventus, di Andrea Agnelli e degli altri indagati nell’ambito dell’inchiesta Prisma. L’appello avrebbe riguardato anche il sequestro preventivo di circa 437mila euro, in relazione al presunto reato di dichiarazione fiscale fraudolenta.

Il gip aveva respinto le richieste di misure presentate dalla procura per mancanza di rischio di reiterazione del reato: le ‘manovre stipendi’ erano legate all’emergenza Covid e quindi a un “periodo storico non più attuale“.

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