Corriere Dello Sport (R.Maida) – La lunga sosta è finita, la Roma Primavera vuole ripartire con una vittoria. I campioni d’Italia scendono in campo in quel di Bologna (ore 15, diretta Roma Tv) per lanciare l’assalto alle prime due posizioni del Girone C, il calendario sorride ai giallorossi visto lo scontro diretto tra l’Atalanta seconda e l’Entella, quarta in graduatoria alle spalle proprio di De Santis e compagni. Il campionato riprende dopo uno stop interminabile: non si giocava dall’11 marzo, tra la pausa relativa al Viareggio, vinto dal Sassuolo, e quella provocata dalle nazionali. «Allenarsi sempre diventa noioso anche per noi dello staff – confessa Alberto De Rossi ai microfoni di Roma Tv – e per fortuna ora si ricomincia. In questi due mesi ci giochiamo tutto, anche un pizzico di futuro». La Roma ha accolto a braccia aperte il ritorno dei cinque nazionali: gli azzurri Under 19 Marchizza, Pellegrini, Frattesi e Tumminello, nonché il senegalese Keba, alla sua prima uscita con l’Under 20. «Stanno tutti bene, nonostante il risultato non positivo dell’Italia – prosegue il tecnico – ma sono esperienze che fanno crescere. Abbiamo parlato molto al loro rientro, queste gare internazionali gli hanno permesso di capire che fuori dall’Italia il calcio sembra diverso, si gioca a un’intensità maggiore. La squadra c’è, non si corre il rischio di pensare alla Coppa Italia e alla finale di andata con l’Entella, non ne abbiamo neanche parlato».
Testa al campionato, dunque. Non ci sarà Bordin a centrocampo, fermato da un problema al ginocchio che lo ha estromesso anche dalla Nazionale, ma Alberto De Rossi ha preparato il match nei minimi dettagli e potrà contare sul tridente “pesante” composto da Tumminello, Soleri e Keba. Per la Roma sarà una settimana delicatissima: prima la sfida con i rossoblù, poi giovedì l’andata della finale di Coppa Italia con l’Entella a Chiavari, infine lo scontro al vertice con l’Atalanta, posticipato a domenica per le esigenze di calendario. «A Bologna avremo la prima di una serie di gare complicate, è meglio giocare partite di questo livello che sfide dal risultato scontato. Credo che siano una squadra forte, lo hanno dimostrato rientrando nel giro dei playoff», la conclusione del tecnico. La Roma Primavera è pronta a due mesi di fuoco.
