La Gazzetta dello Sport (A. Pugliese) – È la prova del futuro, quella su cui Mourinho vuole costruire il centrocampo (ma non solo) del domani. Le prove generali arriveranno oggi, quando a Reggio Emilia Pellegrini e Oliveira scenderanno in campo per la prima volta insieme.
Finora non è mai successo, a causa dell’infortunio del capitano giallorosso che lo ha tenuto fuori a lungo in questo avvio di 2022. E anche a San Siro, martedì scorso, non sono riusciti a giocare insieme, dandosi il cambio a metà del secondo tempo. I due, però, non vedono l’ora di essere lì insieme, uno al fianco dell’altro, anche per la stima reciproca e il rapporto che è nato dalla scorsa estate, da quando la Roma in Portogallo giocò quell’amichevole “caldina” contro il Porto.
Oggi pomeriggio Mourinho potrebbe cambiare qualcosa nella sfida di Reggio Emilia, per adattarsi al 4-3-3 del Sassuolo, mettendosi di conseguenza a specchio rispetto alla squadra di Dionisi. In quel caso Pellegrini e Oliveira andrebbero a comporre la coppia di mezzali, con Cristante schierato come perno del centrocampo giallorosso. Che poi è un po’ il terzetto che l’allenatore ha in ente di utilizzare anche nel 3-5-2 nel corso della stagione attuale.
