Corriere Dello Sport – Dal Belgio continua a far discutere la notizia legata a Radja Nainggolan, che per la stampa belga era stato fermato qualche giorno fa per guida in stato di ebbrezza (con ritiro della patente). Una versione dei fatti smentita prima dal giocatore, poi da un testimone. L’edizione online del quotidiano belga “Metro” riporta infatti la testimonianza di un tassista che aveva incrociato il ‘Ninja’ in quelle ore: «Ho incontrato Nainggolan domenica 26 marzo, il giorno dopo la partita con la Grecia. Nainggolan è salito sul mio taxi dall’albergo dove alloggiava e mi ha chiesto di portarlo alla sua auto, che evidentemente era in panne. Durante il percorso inoltre mi ha domandato se conoscessi un’officina dove poter riparare la sua automobile, un quarto d’ora dopo abbiamo raggiunto la sua Audi e i suoi amici che lo aspettavano. Era molto calmo e amichevole, non sembrava affatto agitato o ubriaco dalla sera prima». Da parte sua Nainggolan avrebbe invece annunciato l’intenzione di denunciare l’agente di polizia che lo ha sottoposto al controllo per violazione della privacy. «E’ strano come sia trapelata la notizia – prosegue il testimone – solo la polizia sapeva quel che era successo».