Avrebbe dovuto essere il terzo della lista, dopo un centrale difensivo e un esterno, come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport. Invece Seydou Keita è entrato ufficialmente nella Roma 2014-15. Pronto per rimpiazzare Rodrigo Taddei, a costo zero e praticamente a parità di stipendio e di età con il centrocampista brasiliano.
L’uomo venuto dal Mali e passato per il Barcellona, per la Cina, per mille lidi ha 34 anni, quanti ne ha compiuti Taddei. Arriva per una stagione, alla fine della quale la società avrà il diritto di scegliere se rinnovare il contratto di un altro anno o no. Un milione l’ingaggio, che in fondo non è molto per un giocatore con quella storia. Le visite mediche risalivano alla scorsa settimana. Ieri è tornato a Roma in forma pubblica per firmare il contratto.
Arrivato ieri nel primissimo pomeriggio a Fiumicino non hanno neppure avuto il tempo di arrotolargli sulle spalle la sciarpa giallorossa. Intanto Keita ha trovato una nuova casa nella sua vita calcistica: la Roma Ieri con lui sull’aereo per l’Italia c’erano diversi tifosi del Valencia, che lo hanno riconosciuto. E Keita ha stretto mani, ha incassato complimenti. Si è sentito ringraziare per quello che aveva dato alla squadra nei cinque mesi appena trascorsi, dopo l’arrivo dal club cinese Aerbin.
Giocare quando servirà, ritrovare la frenesia della Champions League, imparare, ammesso che sia rimasto qualcosa da imparare, con l’aiuto di Rudi Garcia. Non chiede altro. E potrà farlo tranquillamente grazie al passaporto francese che lo rende libero di calcare i campi italiani. Ha il fisico del mediano, i piedi del trequartista e la testa del leader.
