Karsdorp: “Mourinho mi ha reso migliore. Il derby di Roma è più intenso di Feyenoord-Ajax”

Rick Karsdorp ha rilasciato un’intervista a ElfVoetbal. Il terzino della Roma ha parlato delle differenze tra il club giallorosso ed il Feyenoord, soffermandosi anche sull’importanza di José Mourinho nella sua crescita. Di seguito le sue parole.

Sul livello di privacy a Roma.

Non è male. Qui ti lasciano davvero in pace. Sicuramente vengo avvicinato quando cammino per strada, ma in generale i tifosi non esagerano. Immaginiamo che io sia fuori a cena, loro aspettano pazientemente fino a dopo cena per chiedere un autografo o una foto.

Sui paragoni tra Roma e Amsterdam.

Sono paragonabili. La passione per il club è evidente, soprattutto nel derby, che è un po’ più intenso di Feyenoord-Ajax. E anche qui è la stessa cosa: se lo fai bene, sei l’eroe. Se invece vai male, ricevi critiche. Anche se, ora che ci penso: forse le persone sono un po’ più critiche qui che al Feyenoord.

Sul passato.

Ho subìto anche delle critiche al Feyenoord. Ero più giovane e forse non ho reagito bene alla delusione dei tifosi. Lo capisco anche io. Se fossi tifoso di un club che regala una partita per 2-0, anche io me la prenderei con i giocatori. Ma a volte si fa presto a prendere i fischi. Penso che sia un peccato. I tifosi dovrebbero supportare la squadra. Non ha senso scagliarsi contro un giocatore. Non si va lontano così. Per via degli infortuni non sono riuscito a dare il meglio per molto tempo. Sono stato acquistato per un sacco di soldi e la gente ha iniziato a chiedersi se fossi all’altezza e se potevo tornare in forma. Dopo il mio secondo periodo al Feyenoord sono tornato, determinato ad avere successo qui. Ha funzionato e sono diventato un giocatore titolare.

Sul rapporto con Mourinho.

Mourinho mi rende migliore. Mi piaceva bere e uscire, ora non succede più. Il motivo per cui sono venuto a giocare all’estero, è stato proprio per il progetto della Roma.

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