La Procura di Roma, alla quale è passata la titolarità del procedimento penale riguardante l’indagine Prisma, ha chiesto nuovi documenti ai bianconeri. L’inchiesta non è quindi terminata,  finita sotto indagine anche la documentazione relativa ai bilanci fino a giugno 2022. Questo il comunicato del club bianconero:

Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”), con riferimento alle indagini in corso da parte della Procura della Repubblica di Roma a seguito dello spostamento del procedimento penale già pendente presso l’Autorità Giudiziaria di Torino, comunica di aver ricevuto una richiesta di acquisizione documentale relativa, in particolare, ai bilanci al 30 giugno 2022. In tale contesto, la Società ha appreso che presso la Procura di Roma pendono indagini in relazione a esponenti aziendali per la fattispecie di cui all’art. 2622 cod. civ. in ordine al bilancio al 30 giugno 2022. La Società non risulta indagata. In ragione del contenuto della richiesta di acquisizione documentale, la Società ha ragione di ritenere che le indagini riguardino le medesime materie (c.d. plusvalenze da “operazioni incrociate” e c.d. “manovre stipendi”) già oggetto dell’inchiesta torinese nonché dei procedimenti Consob ex art. 154-ter del D. Lgs. 58/1998”.