La Roma ha in mano Juan Manuel Iturbe: c’è già un accordo verbale tra Walter Sabatini e il procuratore-azionista, Gustavo Mascardi. La prossima settimana incontrerà il Verona per definire l’operazione, che complessivamente costerà circa 25 milioni. Al Verona andranno circa 20 milioni in contanti, 5 in più di quanti ne ha incassati il Porto per il riscatto del giocatore, e forse due calciatori: uno è Marquinho, l’altro potrebbe uscire dalla lista dei giovani che la Roma riporterà a casa dopo la risoluzione delle comproprietà (Verre, Pettinari, Caprari, Nico Lopez, D’Alessandro: la scelta non manca). Gli altri nomi accostati alla Roma sono alternative, a cominciare da Alessio Cerci (26), e Juan Cuadrado (26), su cui Sabatini si tiene costantemente informato. Ancora più indietro viaggia Luis Muriel (23): è la Fiorentina la sua destinazione più probabile, soprattutto se Cuadrado sarà riscattato dall’Udinese per poi essere venduto all’estero.
Sabatini dovrà rinforzare la difesa, per la quale ha individuato tre necessità: un centrale e due terzini. Il profilo di Matteo Darmian (24) sembra soddisfacente: ha cominciato la carriera in mezzo e poi ha conquistato la Nazionale giocando come terzino, sia a destra che a sinistra. Quasi inarrivabile Mangala (23) del Porto, finito nelle grinfie del Chelsea, un calciatore che piace molto a Sabatini è Dejan Lovren (25), nazionale croato del Southampton: ha una valutazione superiore ai 10 milioni ma i rapporti finanziari ancora in essere tra le società per l’affare Osvaldo della scorsa estate rendono plausibile una trattativa. In corsa per il ruolo di centrale rimane anche Thomas Vermaelen (28), capitano dell’Arsenal e nazionale belga.
Tra i terzini, detto di Darmian, Sabatini aspetta di conoscere i piani del Barcellona prima di stringere per il brasiliano Adriano (29), mentre continua a informarsi sulle posizioni di Aleksandar Kolarov (28), che va in scadenza con il City nel 2015, e di Davide Santon (23)
